Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] per le organizzazioni stipulanti il contratto collettivo nazionale di lavoro altro non fa se non perpetuare il monopolio assoluto dei sindacati ‘storici’» (v. Campanella, P., Rappresentatività sindacale: fattispecie ed effetti, cit., 304 ss.).
A ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Reinis, favorevoli alla resistenza ad oltranza. Non meno difficile sarà sedare le turbolenze nate sulla questione del monopolio delle pompe funebri, che egli riuscì a sdrammatizzare e diluire, facendola scorrere dal ministero Casimir-Perier a quello ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce illustra, in sintesi, l’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale in tema di disposizioni generali sul contratto di trasporto previste dal codice [...] del servizio pubblico di trasporto soggiace, pur in assenza di una situazione di monopolio anche di fatto, ai medesimi obblighi a contrarre imposti al monopolista (art. 2597 c.c.). Peraltro, la più moderna dottrina – attualizzando il disposto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] formale per le prescrizioni canoniche. È forte la coscienza dell’esistenza di un territorio operativo che deve essere monopolio dei giuristi, con la conseguenza di mantenere un atteggiamento di diffidenza nei confronti dei mercanti che vogliono ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] dove il diritto vigente, il cosiddetto Common law, consentiva la sperimentazione di misure alternative, mettendo in dubbio il monopolio della prigione nell'espiazione delle pene.
Nonostante questo impulso a rendere più razionale il sistema, il filone ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della «tenuità del fatto»
Roberta Aprati
Le Sezioni Unite sciolgono i quesiti interpretativi più controversi [...] di tutte le questioni rilevabili d’ufficio e la corretta applicazione del diritto è – ex art. 101 Cost. – nel monopolio di qualunque giudice10. E si tratta – ricordiamolo – di potere esercitabile tanto in bonam partem quanto in malam partem. Sicché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] (pp. 122, 94, 90). Alla (presunta) neutralità dello Stato liberale e alla sua (presuntuosa) rivendicazione del monopolio della produzione giuridica, doveva dunque succedere uno Stato capace di garantire, attraverso il proprio e deciso intervento, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] .
Nel panorama italiano ed europeo dell’ultimo quarto del 13° sec., l’Alma mater non godeva più di un regime di monopolio, spartendo il mercato degli aspiranti al sapere giuridico dal 1222 con la rivale Padova, dal 1224 con Napoli e di seguito con ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] atteggiamento di diffidenza nei confronti dei mercanti che vogliono ingerirsi in funzioni (ad esempio di giudici) che egli ritiene monopolio del ceto dei giuristi. Tornano in luce le convinzioni, già espresse nella sua prima opera, sul ruolo del ceto ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] giurisdizionali del Consiglio di Stato, ibid., pp. 435 ss.; Ancora sulla responsabilità dello Stato per l'istituzione del monopolio dell'assicurazione su la vita, ibid., V (1913), 1, pp. 310 ss.; La giustizia amministrativa (in collaborazione con ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.