GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di far ristabilire le immunità e i privilegi che il precedente re aveva concesso ai Veneziani nel Regno, specialmente riguardo al monopolio del sale. Infatti, nel discorso che il G. tenne il 1° ag. 1459, l'Oratio ad serenissimum regem Ferdinandum pro ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] stesso secolo dagli interventi sia pontifici che imperiali (Nardi, 1992) ‒, ma che si erano anche fatti riconoscere il monopolio e l'organizzazione della vita giuridica a livello locale.
Una carica tanto prestigiosa non poteva più essere ereditaria ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] o, nel caso in cui il nuovo Stato avesse deciso, seguendo le leggi piemontesi, di avocare a sé la gestione di quel monopolio, avanzava la richiesta di un equo indennizzo. La trattativa andò per le lunghe e si concluse con la revoca ai Fenzi della ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] a sinistra del ministero Giolitti, e venne avvicinandosi - anche in relazione alla battaglia parlamentare contro il monopolio delle assicurazioni sulla vita - al gruppo conservatore di Salandra restando però nella sostanza allineato con le posizioni ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] sale verso la Lombardia e la Toscana (commercio che di fatto i Fregoso vi svolgevano lucrosamente fuori del regime di monopolio, passato nel 1454 all'Officium salis di S. Giorgio), era stata venduta nel 1468 ai Fiorentini da Ludovico Fregoso, sotto ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] i modelli europei: la stessa proposta, non accolta, avanzata nel 1570,che Venezia aprisse trattative con Lisbona per riavere il monopolio delle spezie, si inseriva in una prospettiva che sogna di ricreare una dimensione del "mito" veneziano capace di ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] teologia sunnita, e in particolare di al-Ghazālī, in quanto, se l'una pretendeva di contendere a Dio il monopolio della creazione, l'altra cercava di conoscerne i decreti imperscrutabili e incoraggiava il fatalismo del credente. Questo non impedì ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] o almeno connivente del mercante genovese Gazzini, detentore nel corso degli anni Sessanta di una posizione di pressoché totale monopolio. Nel 1763 il F. convocò i ministri del Real Patrimonio, che stabilirono la meta del grano (prezzo fisso), un ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] anno ci fu un contrasto con l'Inghilterra: nel 1838 il governo aveva concesso ad una compagnia francese il monopolio del commercio dello zolfo siciliano, allora molto richiesto, provocando le proteste dei negozianti inglesi. L'Inghilterra pretese fin ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] ; nel gennaio 1150 il D. ed altri soci ottennero per ventinove anni l'introito sui banchi di cambio; due anni dopo il monopolio del sale fu ceduto per venti anni ad un'altra società, di cui il D. era membro. Intanto, si avviò una intensa trattativa ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.