. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] uomini; lo stesso Platone diceva: πᾶν τὸ δαιμόνιον μεταξύ ἐστι ϑεοῦ τε καὶ ϑνητοῦ (Symp., 23, p. 202 E).
Anche le religioni monoteistiche hanno accolto la demonologia, nel modo e misura che essa si può conciliare con l'idea di un unico Dio. Così il ...
Leggi Tutto
GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] che è forse indice di una tendenza eterodossa volta a mettere sullo stesso piano le tre grandi religioni monoteistiche, in ossequio alla tradizione ereticale cui appartenevano anche gli ambasciatori francesi frequentati dal G. e che sarebbe sfociata ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] riconosciuta una dignità morale. Il problema della tutela dell'animale, d'altronde, è scarsamente avvertito anche dalle religioni monoteistiche, nelle quali prevale la visione di un ordine gerarchico dell'universo che vede all'apice la divinità e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] dei Magi. In realtà, studi recenti identificano i personaggi come tre sapienti, simbolo delle tre grandi religioni monoteistiche, orientando verso una lettura specificatamente rinascimentale del soggetto, che fa coincidere in un’unica figura i ruoli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] ’unica rivelazione, sono considerate sostanzialmente equivalenti: si ricordi la storia dei tre anelli, le tre religioni monoteistiche, raccontata da Gotthold Ephraim Lessing in Nathan il saggio. Ciascun culto esprime quindi convinzioni religiose che ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] di un piano a essa esterno ha sempre un fondamento religioso. Questa prospettiva provvidenziale è propria delle religioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella s. il teatro dell’agire divino. Soprattutto il ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] o di devozione figure divine dotate di propria personalità (divinità delle religioni politeistiche, divinità uniche di quelle monoteistiche) o figure che hanno una collocazione precisa negli orizzonti sacrali di comunità e sono dotate, come quelle ...
Leggi Tutto
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] comuni alla filosofia antica e al paganesimo; ma diede loro un nuovo significato e un nuovo valore, strettamente monoteistico. E al monoteismo rigido, alieno da ogni forma d'immanentismo evoluzionista, quale troviamo nella Bibbia, essa tenne fede ...
Leggi Tutto
eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] di testi che, come quello, per esempio, di Pietro d’Abano e dell’oroscopo che vi era contenuto, delle religioni monoteistiche, stabilivano, in termini di durata temporale, il loro destino nel mondo. A quali altre fonti, se questa potesse essergli ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] . Gli storici a questo proposito si sono chiesti se la formazione degli imperi universali abbia favorito il processo monoteistico o se il monoteismo abbia favorito le concentrazioni politiche sovranazionali (Fowden 1993). I ceti dirigenti romani e ...
Leggi Tutto
monoteistico
monoteìstico agg. (pl. m. -ci). – Del monoteismo o dei monoteisti: culto m.; dottrina m.; le grandi religioni m., il giudaismo, il cristianesimo, l’islamismo.
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...