GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] - su una nave saccheggiata dai pirati. Nel 1670, monsignor F. Bonvisi e il cardinale Giovan Battista Spada vennero in cui non mancano tecnica esperta e pennellata vivace. Nel Miracolo della S. Casa di Loreto, affrescato dal G. intorno al 1681 sulla ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] lettera ai genitori e fuggì dalla casa paterna per rifugiarsi, il 2 in minoribus il 18 maggio proprio da monsignor Zottoli, suo zio, che avversò duramente e studio, Zottoli iniziò ad avvertire il peso della sua missione e non riuscì più a sopportare ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] 14), senza impegnarsi quanto all’obiettivo – «tornare in casa» e non rendite o carriere – che i fratelli , p. 39; A. Ronchini, Monsignor B. R. ed una lettera a lui del Guicciardini, in Atti e memorie della deputazione di storia patria per le province ...
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SPAGNA, Arcangelo
Mauro Sarnelli
SPAGNA, Arcangelo. – Nacque a Viterbo nel 1632, da una famiglia che vantava origini nell’aristocrazia romana. Le Letanie op. XVI di Francesco Foggia, dedicate a Spagna [...] ‘mastro di casa’ di un patrono a lui assai più consentaneo quale Pietro Ottoboni, fin da prima della promozione cardinalizia prosa, in tre libri (1711-1717), dedicati rispettivamente a monsignor Giovanni Ottoboni, a Lodovico Sergardi e «a chi legge». ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] Istituto di S. Chiara per le donne in difficoltà (1852: poi Istituto monsignor Martini), di una Casadella Divina Provvidenza per le convertite (1853), di un Istituto delle piccole derelitte (1855), di un Istituto degli artigianelli per i figli del ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] i quattro giudici preposti alla riorganizzazione della repressione dell’ eresia. Con il motu proprio membri avere forza giuridica. La stessa casa del G. (secondo R. Lanciani più perché la bona memoria di monsignor di Modena già suo predecessore per ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] monsignor Trivulzi si misurano a turno con il tema prescelto; in particolare si chiedono se l’adulterio della , letterato in rapporti con Molza e A. Caro, e maestro di casa del cardinale Giovanni Ricci. Se ne deduce che, almeno per un quinquennio ...
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VERNAZZA DI FRENEY, Giuseppe
Andrea Merlotti
– Nacque ad Alba il 10 gennaio 1745, dal medico Francesco Antonio (1713 ca.-1783) e dalla sua prima moglie, Cristina Vietti, figlia di un notaio.
Il padre [...] ), con una cerimonia in duomo celebrata da monsignor Michele Casati, legandosi così a una casa d’antica nobiltà. Dopo le nozze, restò alle arti del disegno. Almeno dal 1790, poi, fu socio della Compagnia di San Luca, e alla fine del 1791 entrò nell’ ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Bartolomeo De Felice; informazioni pervenivano dagli agenti di casa Caetani in Napoli, o dai librai di Roma, gli scritti del C., ad eccezione dell'Elogiostorico di Carlo III)delle Opere diverse e postume di monsignor O. C.Non aggiungono molto ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] della collezione Bonfiglioli a Bologna, rogato dal notaio Francesco Fabri (Campori).
Menzionato ancora come "vecchissimo pittore bolognese" in una lettera di Luigi Crespi a monsignor di Casa Spada, in Itinerari. Contributi alla storia dell'arte in ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...