CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] per alcune inadempienze dellacasa francese, ma soprattutto "pei prosperi risultamenti della nuova amministrazione del Monte 1834 il C. espose il progetto al tesoriere generale, monsignor Antonio Tosti, che lo approvò: l'interesse fu stabilito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. come storico ufficiale del ducato di Ferrara e della, casa degli Estensi. Il 10 settembre, ad istanza del cardinale, inattivo dell'eresia. Comunque il C. non poté evitare le accuse dei più zelanti nemici della Riforma - come monsignor Fontanini ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di primo piano come Domenico Morosini e Giovanni dellaCasa; Ludovico Beccadelli e Bernardo Navagero furono suoi alla quale fece seguito nel 1569 La pratica della prospettiva di Monsignor Daniel Barbaro eletto patriarca d'Aquileia opera molto ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Stati Estensi, Modena 1855, pp. 1195), e che nel 1583 monsignor Zibramonte, scrivendo a Ferrante II Gonzaga (A. Bertolotti, Artisti in Fra le opere minori del C. vanno ricordate la ristrutturazione dellacasa in via del Pantheon, n. 57 (la cui zona ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] da un Consiglio segreto nel quale erano presenti monsignor Giuliano de' Medici, arcivescovo di Pisa, il Firenze 1780;R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo dellacasa Medici, VI, Livorno 1781, pp. 1-386; D.Moreni, Pompe ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] E F.M. Guidi, matematico, allievo dell'abate V. Caravelli, frequentatore dellacasa paterna dove pure convenivano "vari letterati" un suo sonetto figurò nei Componimenti per la morte di Monsignor Giovanni Capece de' baroni di Barbarano... (ibid. 1771 ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] locali fece parte della Commissione provvisoria, creata dal prolegato di Bologna monsignor Nicola Paracciani Clarelli il il vessillo cosmopolita della Libertà, correvano (non badando all’agiatezza abbandonata dellacasa loro e della loro vita) ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] opera molto giovanile è il fregio dipinto a tempera in una delle stanze dellacasa natale del C. a Sermoneta - tuttora esistente ma non dalla sacrestia alla sala capitolare. Monsignor degli Albizzi, quale economo della Fabbrica di S. Pietro, cercò ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] P. Vita, precettore di catechismo. Da questo, dall'istitutore monsignor F.S. D'Apuzzo, oltre che dal padre, F. di S. Chiara, nel 1984.
Fonti e Bibl.: L'Archivio riservato dellaCasa reale borbonica fu lasciato da F. a Napoli, e acquisito perciò dall ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] formalmente delegata alle Inquisizioni regionali in seguito alla pubblicazione del primo Indice dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni DellaCasa nel maggio del 1548. Il B. fu allora accusato di aver pubblicato, insieme con i suoi fratelli ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...