Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] idrica migliore di quelli dell'Età del Bronzo.
Le acquisizioni maggiori si realizzano nello Yemen, i cui altopiani a regime monsonico sono coltivati da tempo e ora (presumibilmente per la prima volta) terrazzati, ma i cui corsi d'acqua stagionali si ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] Artico e simmetricamente si ha un'espansione di vegetazione temperata verso la zona dei deserti dell'Asia Centrale, dove il monsone estivo si spinge per 300 km verso l'interno della Mongolia rispetto ai limiti attuali. Anche i livelli dei laghi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] pluviale equatoriale delle zone meridionali e del versante O della Catena Centrale, alle foreste montane miste e alla foresta monsonica degli altopiani.
I Thai rappresentano circa l’80% della popolazione (incluso un 30% ca. di parlanti lao), mentre ...
Leggi Tutto
(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] che il solo fiume gelato per meno di metà dell’anno è proprio l’Amur, che sul medio e basso corso avverte già l’influenza monsonica. La temperatura del mese più caldo supera i 10 °C solo ad almeno 200-300 km dal Mar Glaciale; le medie invernali sono ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] alla totale assenza di piani di calpestio, sembrerebbero indicare la presenza di abitazioni sopraelevate, del tipo noto in Asia monsonica dalla tarda età del Bronzo a tutta l'epoca storica.
Le soglie dell'urbanizzazione
Intorno al VI-V sec ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] e japonica) tra i più antichi dell'Asia ed evidenze di abitazioni su pilastro del tipo noto in tutta l'Asia monsonica. Nelle regioni costiere sud-orientali alle culture a Ceramica Cordata segue la cultura Dapenkeng (V millennio a.C.), sulla costa ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Egeo) sia nel Golfo Persico (con centro a Dilmun-Bahrein) e nell'Oceano Indiano (tra Arabia e costa indiana) a regime monsonico; assai meno nel Mar Rosso. Nelle zone semiaride (deserti a occidente e oriente del Nilo, Nubia, deserto siro-arabico e ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] che può raggiungere i 23 m. Il modello architettonico su pilastri ebbe vasta diffusione e continuità in tutta l'Asia monsonica, fino ai giorni nostri. Nella stessa regione del basso Yangtze, la cultura Majiabang del Lago Taihu (5500/5000-4000 a ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] ideale degli asceti (e del Buddha stesso), la grotta garantiva frescura nei mesi torridi e un riparo asciutto nella stagione monsonica. Inoltre, il fatto di essere scavati nel fianco di una montagna, che la mentalità religiosa indiana investe di ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] , sono sempre state assai scarse, sia nella distesa sahariana sia nella valle del Nilo, qui regolate da un regime monsonico. Nel Maghreb e nel Nord-Est della Libia assumono invece importanza le piogge invernali. La vegetazione era distribuita in modo ...
Leggi Tutto
monsone
monsóne s. m. [dallo spagn. monzón, port. monção, che a sua volta è dall’arabo mausim «stagione»]. – Vento periodico delle regioni tropicali e subtropicali che, nella stagione calda, spira dal mare verso la terra (m. di mare o m. umido...
monsonia
monsònia s. f. [lat. scient. Monsonia, dal nome della signora A. Monson, corrispondente di C. Linneo]. – Genere di piante della famiglia geraniacee con una trentina di specie, quasi tutte dell’Africa, erbacee o arbustive, con fiori...