TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] graduale della fascia costiera tra Bengasi e Derna mediante l’impiego di un corpo di spedizione (una brigata da montagna, un reggimento fanteria, due battaglioni eritrei) agli ordini di Tassoni. L’11 aprile sbarcò a Tolmetta, conquistò prima Merg ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] l’influsso dei pittori attivi a Venezia sullo scorcio del Quattrocento: Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Alvise Vivarini, Bartolomeo Montagna. Non gli spetta, anche per la datazione molto alta che è stata proposta per l’opera (1479; De Joannon ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] , il granduca Ferdinando I lo nominò membro senatoriale di Siena e due anni dopo giusdicente per la conduzione del Capitanato di Montagna.
Il 6 marzo 1605, in qualità di gentiluomo e cerimoniere di corte, giunse a Roma al seguito dello zio Vinta ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] : In memoria della medaglia d'oro D. G. da Cuneo, partigiano alpino, sentinella delle Alpi, Roma 1945; G. Bocca, Partigiani della montagna. Vita delle divisioni "Giustizia e Libertà" del Cuneese, Borgo San Dalmazzo 1945, pp. 11 s., 15, 22, 25-27, 35 ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] al comando di una spedizione in Lunigiana contro i Fregoso e i Fieschi, scelto, probabilmente, per la conoscenza della montagna piacentina dove i suoi piccoli feudi confinavano con quelli dei Fieschi. Partecipò poi all’impresa di Sarzana nel febbraio ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] dalla V Triennale di Milano (G. Pagano, in La Casa bella, 1932, 73 pp. 64-68; Quattro progetti di piccoli alberghi di montagna, in Domus, V [1932], 51, pp. 395-400). Sempre nel 1933, per la Triennale, partecipava con G. Pagano, G. Chessa, E. Paolucci ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] Milano un poema in tre canti in ottave, il Torquato Tasso;continuò inoltre la produzione di novelle in versi con La montagna di Santa Odilla (Padova 1838), tratta da una leggenda alsaziana; tentò anche il melodramma: La sposa di Messina (Venezia 1839 ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Lega cattolica. Quell’anno Piccolomini si distinse nella battaglia di Pistriz e, l’anno successivo, in quella memorabile della Montagna Bianca, agli ordini del conte di Bucquoy Charles de Longuevai, che era al servizio diretto dell’imperatore. Nel ...
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NANGERONI, Giuseppe.
Marco Maggioli
– Nacque a Milano, nel quartiere Isola, fra porta Volta e porta Garibaldi, il 5 dicembre 1892, da Natale e da Severina Leoni. Il padre, anarchico, gli impose il nome [...] gli elementi fisici e le singole costruzioni rurali esaminate sotto diversi aspetti» (p. 96), e La casa rurale nella montagna lombarda, in collaborazione con Roberto Pracchi (I-II, Firenze 1958).
Nel 1950 fu eletto presidente del Comitato scientifico ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] giudizi di Dio o sulle prove del duello, del fuoco, dell'acqua e della croce con un discorso sul Vecchio della montagna, Milano 1821).
Dal 1818, per tre anni, insegnò storia universale e particolare degli Stati austriaci nel liceo di Bergamo, dove fu ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...