PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] , sposò Delfina Pugno, da cui ebbe una figlia, Elsa. Allo scoppio della guerra militò nel 1° reggimento artiglieria da montagna; poi, rimasto invalido, fu assegnato all’arsenale di Torino come disegnatore.
Nel 1919 si stabilì nel borgo sorto intorno ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] 2 apr. 1536, pubblicato dal Gerola (1907, p. 97), nel quale il D. narra dell'incarico ricevuto di eseguire la mappa di una montagna per la quale erano in dissidio le due Comunità di Angarano e di Valstagna. Il contributo del Muraro è fondamentale per ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] collegato alla roccia naturale attraverso contrafforti murari. Il monumento era concepito come un'estensione artificiale della montagna; nella pubblicazione, redatta dallo stesso L. (Monumento-ossario al fante italiano, Roma 1921), l'autore riconosce ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] culminarono nella III Biennale di Venezia del 1899 in cui il D. presentò il dipinto ad olio Sull'imbrunire - Alta montagna (p.85 del catal.), che confermava la sua predilezione per lo studio degli effetti luminosi crepuscolari nel paesaggio. In quell ...
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ABLONDI, Angelo
Alfredo Petrucci
Nacque a Casalmaggiore il 12 dic. 1891. Pittore, ma soprattutto incisore, partecipò, per invito, alla XVI e alla XVII Biennale di Venezia (1928 e 1930), nonché alla [...] i soggetti più vari, dal paesaggio alla figura alla composizione, spesso briosa e bonariamente allusiva (Burattini in montagna, Cantastorie),o soffusa di sottile sentimento religioso e familiare (Cristo, Madonnina, Fede, Mia figlia, Madre),alla ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , vissuto a cavallo fra il XV e il XVI secolo: il M. ricollocava il Montagna fra gli allievi di A. Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli anni Sessanta, l'autorità e il ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] a Como e il Martirio di s. Agnese in S. Martino a Novara, con spunti d'impostazione che verranno ripresi nella pala di Montagna in Valtellina. Più esplicito è il ruolo del G. in opere tarde del maestro, finite dopo la sua morte: è il caso della ...
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BERTOLOTTI, Cesare
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Nacque a Brescia il 19 sett. 1854 e qui studiò pittura con R. Venturi e A. Glisenti. Con varie borse di studio del comune sul legato Brozzoni, andò a Firenze (1876-1878), dove [...] ecc.
Nel 1889 aveva sposato Teresa Lancellotti, da cui nacque (8 maggio 1890) il figlio Giuseppe che, capitano d'artiglieria da montagna, fu ferito sul monte Badenecche il 21 nov. 1917 e morì a Innsbruck il 4 dicembre successivo. Alla sua memoria fu ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] creazioni: ciò che facevano anche altri incisori, quali Nicoletto da Modena e Israel van Mackenem.
Nello spirito di Benedetto Montagna, e del padre di questo, Bartolomeo, G. eseguì e firmò altre incisioni, databili alla metà del primo decennio: la ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] case operaie a Belledo del 1939. Ricevette numerosi incarichi dai suoi stessi familiari: case milanesi. ville sul lago, baite di montagna.
In particolare si ricorda la casa Fiocchi in via Cernaia a Milano del 1926, una delle prime opere costruite: in ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...