CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] fatti di cui dispone".
Tra il 1884 e l'88 il C. pubblicò altri lavori divulgativi, di media dimensione: L'estate in montagna. Nozioni di fisica (Firenze 1884); Fra il verde e i fiori. Nozioni di botanica (ibid. 1886); Con gli occhi per terra. Nozioni ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] , pensarono di fare una grande opera umanitaria ed han fatto un sanatorio che è il migliore d'Europa": il sanatorio della Montagna incantata di T. Mann, quello di Davos.
L'attenzione prestata dal D. ai problemi dell'igiene è altresì documentata dai ...
Leggi Tutto
LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] anche dalla drammatica perdita dei due figli, l'una morta da piccola per una malattia, l'altro per un incidente in montagna. I gravi lutti familiari lo spinsero, negli ultimi anni, a un ripiegamento su se stesso e alla cura esclusiva delle edizioni ...
Leggi Tutto
MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] in occasione dell'inaugurazione, curò, con C.E. Oppo, le scenografie del Signore della nave di Pirandello e degli Dei della montagna di lord Dunsany (E.J. Plunkett), quindi di Nostra dea di M. Bontempelli. In seguito, dopo una fortunata parentesi al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] nei crediti, incrementati di oltre 3600 lire, sia nelle proprietà immobiliari per nuovi appezzamenti di terra a Sabbiuno di Montagna e una azienda a Pucicalvolo: indice che gli impegni politici e gli incarichi extracittadini ultimamente assunti da G ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] la divisione dello schieramento riformato attraverso concessioni. L'anno della reazione dei cattolici culminò nella vittoria della Montagna Bianca (8 nov. 1620), che permise la riconquista della Boemia e avviò il processo di ricattolicizzazione dei ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] Sambin, Nuovi documenti per la storia della pittura in Padova dal XIV al XVI secolo. I. Prospero da Piazzola, Bartolomeo Montagna, Jacopo da Montagnana, Jacopo da Feltre, Nicoletto da Modena, in Bollettino del Museo civico di Padova, LI (1962), 1, pp ...
Leggi Tutto
FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di bordo presso il Lloyd Triestino. Chiamato alle armi nel 194 fu assegnato al 14° reggimento di artiglieria da montagna austriaco. Nell'inverno 1914-1915 trascorse un lungo periodo di convalescenza a Rovereto. Dai primi mesi del 1915 iniziò ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] , 138 s., 144, 159, 166, 169; Tabula palmitum fratrum Servorum beatae Mariae de Observantia, a cura di D. Montagna, in Contributi di storiografia servitana, Vicenza 1964, p. 300.
Per la bibliografia meno recente: P. Soulier, Bibliographia sanctorum ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] del M. - apparentemente incongrua e frutto dell'esplodere locale di odi e conflitti di parte maturati nei contrasti tra città e montagna - può leggersi come l'esito di un simile collasso, nel contesto di quello che Fubini definisce lo smarrimento del ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...