FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] precedenti la rotta di Francesco Ferrucci a Gavinana, egli dice che mentre l'esercito ferrucciano era in movimento verso la montagna pistoiese per andare a soccorrere Firenze assediata, se ne distaccarono "dua da Lizzano… e fecero el tutto noto a me ...
Leggi Tutto
GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] i primi passi della carriera giornalistica, che fu parte rilevante della sua attività pubblica.
Fu collaboratore de La Montagna, uscito nell'estate 1890 come settimanale e trasformatosi in quotidiano l'anno successivo, che per molto tempo rappresentò ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] monti della Maiella, ancora più a est e più difficilmente accessibili, dove insieme con altri eremiti fondò sul lato nord-ovest della montagna, a più di mille metri di altezza e a poca distanza da Roccamorice, un eremo, S. Spirito a Maiella, che fu ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] del suo ingente patrimonio fondiario, ma soprattutto si preoccupò di ampliarlo ulteriormente. Così nel 1768 acquistò Ruvo della Montagna in Basilicata e successivamente - con strumento del 10 giugno 1772, approvato dal re il 7 sett. 1775 - dal ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] agli scontri del dicembre 1295 che videro Malatesta da Verucchio prendere il sopravvento sui suoi principali avversari, Ugolino e Montagna Parcitadi, e farsi signore di Rimini. Tale dato sembra quindi attestare che il M. fosse a quella data già ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] un molino nel territorio di Teramo.
Diffusasi la sua fama di condottiero, fu da papa Martino V nominato capitano della Montagna Bolognese per un anno (16 nov. 1427); nel 1433 venne creato da papa Eugenio IV connestabile e condottiero delle truppe ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] e proprio in questi anni doveva esser riuscita a espropriare ai figli di Guido Guerra quasi tutti i castelli della Montagna pistoiese. Le ambizioni di Pistoia sull'importante punto strategico di Montemurlo che i fratelli non erano più in grado di ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] suoi compagni, che tuttavia riuscirono a sottrarsi all'arresto e si rifugiarono nel castello della Sambuca, altro borgo della montagna pistoiese. Solo dopo tre anni il Comune di Pistoia riottenne il castello, dietro esborso di 11.000 libbre.
Quando ...
Leggi Tutto
ADDONE, Basileo Giovanni Pasquale
Tommaso Pedio
Nato a Potenza il 10 febbr. 1772 da Gaetano, dottore in utroque iure e ricco proprietario, dopo lo scioglimento della municipalità repubblicana di Potenza [...] comandante della legione provinciale di Basilicata. Nel marzo del 1807 represse i moti contadini di Brindisi di Montagna e si distinse, successivamente, nella repressione del brigantaggio. Nel 1815 aderì al movimento carbonaro promosso dal fratello ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] breve momento, perché la salute delicata, poco adatta alla dura vita del medico condotto di un paese di montagna, l'indipendenza consentitagli dal cospicuo patrimonio familiare, e soprattutto il bisogno, veramente sentito, di dedicare tutto se stesso ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...