FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] Górze Świǧtid Gostyńiskiej Roku Pańskiego MDCCCLXVIII (Commemorazione del giubileo del bicentenario dell'assemblea dei filippini sulla S. Montagna di Gostyń... 1868), 1, Poznań 1869, pp. 166 s.; J. Korytkowski, Arcybiskupi gnieźnieńscy, prymasowie i ...
Leggi Tutto
CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] , diviene esplicito nei temi sviluppati a partire dal 1919 (nel 1919 egli si stabilì a Lugano): la Chiesa di montagna, la Chiesa campestre, la Villa di un patrizio ticinese (premiata quest'ultima nel concorso indetto nel 1919 dalla Società ticinese ...
Leggi Tutto
MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] del Ventennio fascista, partecipò a manifestazioni locali e sindacali fiorentine e milanesi: espose Riposo e Strada di montagna (entrambi a Milano, Galleria d'arte moderna), rispettivamente alle mostre del Sindacato interprovinciale fascista nel 1936 ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] dorata, reso vivace dalla puntuale ricerca del particolare.
Soprattutto dal 18.85 il C. prese a compiere lunghe escursioni in montagna, che dettero nuovi spunti alla sua pittura e ne arricchirono la tematica: ne nacquero Paesaggio di Schilpario (1894 ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] , 1935 e Roma, Teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, La Scala, 1937), I giganti della Montagna di Pirandello (Firenze, Maggio Fiorentino, Boboli, 1937), Gloria di Cilea (Roma, Teatro Reale dell'Opera, 1938), Turandot di Puccini ...
Leggi Tutto
BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] , collezione didattica, biblioteca e ampi magazzini). Dal 1941 cominciò l'immagazzinamento delle collezioni in molti rifugi di montagna della Germania centrale, in Lebus-Oder, nel Castello Peruschen presso Breslavia e nella torre alla stazione dello ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] n. 80; F. Falletti, Il patrimonio storico artistico, in F. Falletti - G.C. Romby, Cultura e religiosità popolare nella montagna pistoiese. Il Museo d'arte sacra di Popiglio, Ospedaletto 1990, p. 49; S. Bellesi, La decorazione scultorea della chiesa ...
Leggi Tutto
CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] A. Melani, Italian art at the Milan exhibition, in The Studio, XXXVIII (1906), pp. 152, 155 R. Sacchetti, Paesisti d'alta montagna, in Riv. del Touring club italiano, XVIII (1912), 9, p. 492 C. Bonapace, La mostra del paesaggio a Gardone Riviera, in ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] distributivi sono in qualche misura attenuati dall’essere l’Austria un paese pressoché interamente alpino, per cui la montagna non vi rappresenta un’area marginale, bensì il cuore del territorio, e riesce quindi meglio a trattenere la popolazione ...
Leggi Tutto
VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] base di cure al sole, all'aria libera e in zone elevate. Sorsero così e si affermarono i primi sanatorî d'alta montagna con ampie verande di cura.
Le verande dei primi sanatorî costituivano anche parete esterna della eorsia ed erano apribili mediante ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...