Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] -70), quelle di Avalle (da L'ultimo viaggio di Ulisse, sul canto 26° dell'Inferno dantesco, a "Gli orecchini" di Montale, 1960-65) e dell'anglista M. Pagnini (su Foscolo, Dickinson, Stevens, Coleridge, Pound).
In ambito europeo, il diffondersi dell ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] mio involontario soggiorno sulla Terra, abbozzate da L. Pirandello al termine della sua vita. L'opera di E. Montale si è sviluppata lungo binari differenti: ha rilasciato, infatti, un'intervista immaginaria, Intenzioni (Intervista immaginaria) (in La ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Ippolito Martelli-Bolognini (deputato uscente di Pistoia) e Michelangelo Bastogi (sindaco del Comune appenninico di Montale). La campagna elettorale fu dominata da polemiche personali indirizzate principalmente contro Pareto che, nonostante un ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] anni. Nei suoi spostamenti tra Firenze, Torino, Milano, Bologna, Padova, Roma conobbe, tra gli altri, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Tristano Codignola, Cesare Luporini, Franco Fortini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Ferruccio Parri, Giuseppe ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] e alla sfera intimistica e un impiego critico e talora ironico della tradizione letteraria: «si sentono echi di Gozzano e Montale, di Saba e Pavese, di Caproni e di Sbarbaro. O del surrealismo francese» (Borgna 1985: 167). Tra gli ultimi esponenti ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] di avvocato. Grazie anche al successo di Porto d'amore, che ebbe recensioni da Titta Rosa e da Montale, poté frequentare assiduamente i cenacoli letterari milanesi. Nel 1926, anno della morte del padre, divenne redattore, regolarmente stipendiato ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] , e che la rivista esce a Firenze). Maestri per il C. sono Goethe e Heine, meschini epigoni del decadentismo Saba, Montale e Ungaretti, il "trio" tanto odiato, di fronte al quale si pone in posizione di fermissima antitesi, rivendicando un ruolo ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] italiana di quel periodo: oltre a C. Pavese, con il quale instaurò una profonda amicizia, S. Quasimodo, G. Feltrinelli, E. Montale, E. Vittorini, D. Buzzati, V. De Sica, C. Zavattini, P.P. Pasolini (che nel 1971 gli dedicò la poesia Trasumanar ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] con artisti e intellettuali, tra i quali Gino Severini, incontrato a Parigi nel 1925, Filippo De Pisis ed Eugenio Montale.
Nel 1924 tornò, dopo un decennio, a fare su Emporium il punto Sul movimento pittorico contemporaneo (1913-1924), richiamando ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] lavori giovanili e attento alla poesia italiana novecentesca con Xenia per voce e pianoforte, su 14 componimenti di Eugenio Montale (1974), e Domanda e risposta per soprano, baritono e quartetto d’archi, su testi di Salvatore Quasimodo (1982). Nell ...
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montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...