CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Montedipietà, e da Anna Degli Esposti [...] ortopedica, VII (1955), pp. 359-373; A. Dal Monte, Su quanto dell'opera di C. rimane a 60 anni dalla morte, in Chirurgia d. organi di movimento, LXI (102), pp. 539-542; F. Vigliani, L'operazione di C. allo scadere del suo settantesimo anno, in Giorn ...
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Medico e giornalista (Loudun, Vienne, 1586 - Parigi 1653), è considerato il padre del giornalismo francese. Trasferitosi a Parigi nel 1612, grazie alla protezione di Richelieu ebbe il titolo di medico [...] esclusiva il privilegio di stampare un foglio di avvisi del Bureau e nel 1631 fondò La Gazette, che divenne organo ufficiale del governo. Dal 1635 direttore del Mercure français, nel 1637 istituì, presso il Bureau, il primo Montedipietà in Francia. ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] Napoli, Napoli 1629, pp. 60 s.). A tale carica fu rieletto nel 1594. Infine, nel 1597, fu protettore del Sacro Montedipietà, per il quale, insieme con altri cinque benefattori, comperò una nuova sede in contrada Nilo, il palazzo Carafa (Tortora).
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] in un documento del Consiglio dei dodici savi insieme con altri membri della facoltà medica dello Studio candidati alla direzione dell'erigendo Montedipietà. Secondo una lettera (Epistolae, VII, 1), nel 1510 tenne lezione sul libro I del Canone ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] da Margherita Gonzaga. Le lapidi andarono così perdute e anche l'orto botanico cessò di esistere. Soltanto nel 1772 il Montedipietà poté prendere possesso di quanto restava dell'eredità Donati. Nel 1780 una parte venne convertita per l'apertura ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] l’entità della dote, ben 6200 lire ovvero 1000 ducati, che in data 29 ottobre 1550 risulta depositata presso il Sacro MontediPietà). Ebbe un figlio maschio, Giacomo junior (che il 6 gennaio 1583 fu ammesso al Sacro collegio degli artisti e nel 1588 ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] Fu consigliere del Popolo dal 1460 al 1475, gonfaloniere nel 1461, sindaco del Comune nel 1465, operaio di S. Iacopo nel 1468, priore nel 1471, conservatore del MontediPietà nel 1473. Nel 1470 aveva ricevuto, insieme con altri cittadini, l'incarico ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] di vista la storia semantica di eutanasia, una storia che rinvia piuttosto, in prevalenza, a un tipo di omicidio tutto specifico, ispirato da pietà cattolica nei suoi documenti ufficiali. La tesi a montedi questa posizione è che la vita umana sia un ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] laboratorio anatomopatologico e sierologico. In quegli anni il vecchio manicomio di S. Maria della Pietà veniva trasferito dalla antica sede di via della Lungara al nuovo istituto a Monte Mario, che fu inaugurato ufficialmente nel maggio 1914, ma che ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] È possibile che in principio Mascherino o Del Monte o entrambi ricorressero al M. in qualità di medico per se stessi e, o per i una serie di commissioni; sfumò altresì la volontà testamentaria di porre sull'altare una Pietàdi Annibale Carracci ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...