MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] la vendetta, che gl'indigeni chiamano rekba, si considera dovere sacro.
La tribù è l'unità politica degl'indigeni, come la famiglia cioè una zona fortificata, compresa fra Tingis, Sala e il monte Zarhun; vasto triangolo col suo limes verso sud, e che ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] Corpo germanico, la sinistra del Reno. Era l'agonia del Sacro romano impero. Il Direttorio non osò negare la sua ratifica a Arīsh, a Gaza, a Giaffa, a Tiberiade, a Nazareth, trionfa al Monte Tabor, ma la resistenza di S. Giovanni d'Acri e la peste ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] seguiva il corso del Tanagro e, superando il gruppo dei monti del Pollino, riprendendo il corso di altro fiume, il nella Campania, ma pur sempre costruzioni, la maggior parte sacre, di nobile gusto, spesso decorate internamente a stucchi (duomo ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] diventato più dolce, i ghiacciai si sono ritirati sulle cime dei monti, la lotta per l'esistenza diventa meno rude. Fin da di riunione in un punto, che, pur essendo forse già sacro per i Galli, era tuttavia centrale rispetto al nuovo ordinamento della ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] veniva a costituire il naturale sbocco della fertile vallata che, fra i monti di Nola, di Sarno e di Nocera, si apre a nord lungo il lato E., altri due edifici, ambedue, sembra, di carattere sacro. L'uno di essi, che si apre come un grande sacello ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] Rylands a Manchester), a soggetto cristiano, usato come copertina di libro sacro, e l'altro dittico con Storie di S. Paolo e con tranquilla nobiltà dell'arte dugentesca traspare poi nei dittici montati con cerniere e talvolta, ma raramente, legati in ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] alla destra dell'Arno era compreso a E. fra il mare e i monti pisani che lo dividevano da Lucca, fra l'Avenza a N., confine al disastro della Meloria, nello stesso giorno di S. Sisto, già sacro ai trionfi dei Pisani (6 agosto 1284); Ugolino, uno dei ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] Costruita da presso e sull'area di un precedente edificio sacro, la nuova basilica fu eretta da quei maestri comacini Cervini, per vario tempo rimase solo dei legati il Del Monte, il decreto dogmatico dava luogo a discussioni assai ardue e difficili ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ricche di calici, lumiere, corone d'argento cui erano appese croci montate pure in argento. Poco ci rimane di tutto questo: si di libri. Le forme degli oggetti profani si sviluppano da quelle sacre: dal calice e dal ciborio si passa al boccale, alle ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] XVIII; per G. A. Magini, ad es., l'Appennino, "re dei monti", è per la Penisola quello che è "la spina nel pesce e la rilievo del Cilento, poco meno elevato (M. Arsano 1883 m., M. Sacro 1704 m.) che si protende a O. verso il mare con appendici quasi ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...