CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] di un monastero a Parigi, mentre è certa quella di un convento a Piombino e di uno a Santa Fiora sul MonteAmiata, quest'ultimo in particolare per l'interessamento e con la collaborazione della duchessa Eleonora Orsini.
Nell'inverno del 1615, mentre ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] e nei patti imposti agli Scialenghi e Ardengheschi, a Ugo e Raniero di Valcortese, all'abbazia del S. Salvatore del monteAmiata.
All'impegno di Siena per il controllo di Montepulciano rimanda una delle ultime attestazioni del M. che, il 25 nov ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] altri pagamenti in suo favore sia per incarichi militari, sia per ambascerie svolte a Massa Marittima e presso località del MonteAmiata; a partire almeno dal 1250 fece spesso parte del Consiglio generale o della Campana.
Oltre ad assolvere impegni ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] solo brevemente nella Tuscia meridionale, dove si dovette occupare principalmente delle lamentele del monastero di San Salvatore di MonteAmiata.
Già nel febbraio 1247 risulta di nuovo nel Regno, titolare di un ufficio che rientrava meglio nella ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] assunto l'incarico di consulente per le miniere del MonteAmiata. Il soggiorno in Toscana fu breve; le dichiarate idee socialiste del padre attirarono l'attenzione dei fascisti locali e lo costrinsero ad un rientro precipitoso nell'isola. Nel 1923 la ...
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BENINCASA
Carlo Natali
Nacque probabilmente intorno all'anno 1375. Nulla si conosce della sua famiglia; è più probabile che il nome di Benincasa non sia un cognome, ma il suo nome proprio. Incerto è [...] distacco dal mondo e vivere una vita più austera, B. decise intorno ai 25 anni di darsi alla vita eremitica, ritirandosi sul monteAmiata, in una celletta da lui costruita su una rupe impervia, in un luogo non lontano da quello in cui si era ritirato ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] le monografie L'annessione di Ripa San Quirico a Castiglione d'Orcia (Siena 1883) e Una necropoli etrusca alle falde del monteAmiata (Firenze 1885). Un cenno a parte merita il racconto storico Isotta dei Salimbeni,racconto senese del secolo XIII (in ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] alla riuscita dell'impresa sia dal punto di vista militare, perché l'A. poteva disporre dei millecinquecento fanti del MonteAmiata, sia da quello politico, perché, insieme con Marco Antonio, riuscì a guadagnare al complotto il fratello Amerigo ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] e il Crocifisso della chiesa di S. Lucia a Montenero sull'Amiata (Carli, 1965, p. 212). Queste opere, di un periodo secolo, proveniente da Badia a Rofeno, ma forse dipinto per Monte Oliveto Maggiore dove Vasari ricordava una tavola del pittore. Di ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] del ritorno lo portò alla morte, avvenuta a Montenero sull’Amiata, il 21 ottobre 1327. In fin di vita volle 181-204; M. Tagliabue, Origini e primordi dell’Ordine di Monte Oliveto rivisitati alla luce di due inediti privilegi del card. Giovanni ...
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toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).
settentrionale
agg. e s. m. e f. [dal lat. septemtrionalis, der. di septemtriones: v. settentrione]. – 1. a. Che si trova a settentrione, cioè a nord, sia assolutamente (cioè a nord dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso boreale),...