Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordine benedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] sull'isola di S. Andrea. Tra i più eruditi scrittori del suo tempo, fu autore di numerose composizioni liriche, tra cui canti religiosi (Molitva od križa "Preghiera alla croce") e patriottici (Pjesanca gospodi krstjanskoj "Canto per i signori ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] offre pagine scabre, talora pungenti ed aspre. A monte il risentito giudicare di Girolamo Priuli, che, quasi romana ancor restia a «vegnir a pascolar in le nostre lagune» - d'Andrea Calmo: «mi ve conseio, ve laudo e v'esorto a vegnir a Veniesia ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] era rinsaldata ad opera dei potenti, a cominciare dal doge Andrea Gritti.
Grandissima fu l'attività letteraria dell'Aretino in Venezia, . Divise in due libri sacre al Revermo Cardinal di Monte (Venetia, Marcolini, Con privilegio MDLI, in due volumi ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] sua argomentazione a difesa: copiando da Raffaello, Andrea del Sarto aveva fatto opera apprezzata da tutti V. S. ci torni e vedrà che non esce dalla sommità, ma dalla falda del monte [...] e di più V. S. si è bevuta la favola che gli è stata ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] maggior impegno stilistico e culturale. E poiché a monte del processo di dissoluzione del genere-novella continua a cavalleresche, e come ribadiranno con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo (e lo si è ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] - ch'appreso ha il nome tuo, scaltra e loquace. - Di monte in monte il dì, di lido in lido, - sen va volando libera e In un curioso madrigale, che è un quadretto di genere, di Giovanni Andrea Rovetti v'è un putto che «brilla in vista» al veder ruzzare ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] dagli scultori di Castel del Monte - dai quali, direttamente o no, apprese l'arte Andrea Pisano-, e del diritto romano sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui, ci pare, oltre a un'imponderabile sintonia del ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] particolare di un grande mediatore di cultura quale fu Andrea Maffei, che dette il proprio contributo nella stagione più indici più evidenti; e la sua opera fu come un ponte gettato dal Monti (si veda, nei Canti lirici, L'uomo) al D'Annunzio (Inide ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Condè»41 – là dove si snoda la vicenda di Andrea, protagonista di Il gesuita perfetto (1960) di Furio Monicelli G. Montesanto, La cupola, Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Ibidem, p. 135.
37 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] è, anche, un trattato d'amore (e quello di Andrea Cappellano le è meno estraneo di quanto non sia sempre I., I938), A. PEZARD (Paris, Édition UNESCO, 1953), A. DEL MONTE (Milano, Rizzoli, 1960, nella raccolta delle Opere minori), U. LEo (Frankfurt ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
valicare1
valicare1 (ant. o poet. valcare) v. tr. [lat. varĭcare, propr. «allargare le gambe», der. di varus «volto in fuori» (v. varo1); cfr. varcare] (io vàlico, tu vàlichi, ecc.). – 1. Attraversare, passare oltre per trovarsi dall’altra...