COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] direttori della fabbrica, scuola normale e, nel lato a monte, una "sala regolare per filanda" (realizzata nel 1793 abitazioni per gli operai della manifattura: i quartieri di San Carlo e di San Ferdinando, atti a contenere trentasette unità familiari ...
Leggi Tutto
GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] i ripidi pendii, accentuati dall'altura di monte Orlando, resero il primitivo nucleo una piazzaforte naturale si eseguirono, inoltre, cospicui lavori di rinforzo al castello per volere di Carlo d'Angiò (1279; Leccese, 1958).Nel 1295, a N del golfo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] Zannoli, che rimase con lui fino al 1685, Carlo Terzaghi e Francesco Felice Pozzoni. Questi ne ereditò " (ibid., p. 108), non identificata. Seguì la cappella del palazzo del Monte di Pietà di forma ovale, le cui decorazioni furono terminate da C. F. ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] Dintorni d’Albano, Dintorni d’Ariccia, Ischia dai piedi del monte Ipomeo, La marinella a Ischia. Risale al medesimo periodo un iniziò a collaborare al mensile L’Arte in Italia diretto da Carlo Felice Biscarra e Luigi Rocca. Tra i suoi ultimi dipinti ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] e attese (1863-66) all'abbellimento della chiesa di S. Carlo. Nel 1869 - dopo aver per breve tempo tenuto la cattedra quelli di ripristino per le chiese della SS. Trinità e del Monte dei cappuccini.
Al tempo stesso il C. attendeva a vari monumenti ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] È accertata la presenza sua e della sua bottega anche al Sacro Monte di Orta, dove gli vengono attribuite la statua di S. Francesco della bottega. All'anno 1670 è datata la statua di S.Carlo Borromeo, ora posta in piazza Borromeo a Milano, "con testa ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] propr. Apolloni).
Dal primo matrimonio il C., ebbe un figlio, Carlo, anch'egli pittore, del quale non è possibile per ora ricostruire scoltura et archit. nelle chiese di Roma, Palazzo Vaticano,di Monte Cavallo, e altri, Roma 1708, p. 12; L. Pascoli ...
Leggi Tutto
BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] . 1667 il B. è padrino di battesimo di un figlio di Carlo Zavattone); Milano, Archivio d. Curia, cod. 78 Metropolit.: C 175; N. Mariette, Abecedario, I, Paris 1851, p. 237; Il Sacro Monte d'Orta insegnato da Didimo Patriofilo, 1835, pp. 85, 89; M. Le ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] l'esecuzione della Madonna della Purità, per il Pio Monte della misericordia di Napoli; mentre si colloca nel 1676 Charles Mellin); la Trinità che accoglie in cielo i ss. Rosalia e Carlo Borromeo, e infine la Madonna con cinque santi.
Tra il 1679 e ...
Leggi Tutto
Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] dall'Inquisizione, e il cardinale Federico Borromeo, arcivescovo di Milano e cugino di san Carlo (entrambi uomini di rilievo della Controriforma). Per Del Monte, il pittore dipinge alcuni quadri dall'atmosfera ambigua e carichi di simboli come I ...
Leggi Tutto
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....