CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] da Clemente VIII presidente della Marca, acconsentendo alle insistenti richieste della Comunità cittadina fiavorì l'istituzione di un Monte di pietà; si dimostrò tollerante nei confronti della comunità ebraica e, con soddisfazione dei papa, s'impegnò ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] , 1896, p. 90); nel '34 l'amministrazione del Monte di pietà di Reggio deliberò il pagamento per il quadro con per la chiesa del Corpus Domini le due pale commissionategli dal conte Carlo Bianchetti con la Vergine e le ss. Barbara e Caterina che ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] e di interesse religioso - proseguendo poi per il sacro monte di Varallo. Al ritorno passò da Milano, accolta da Francesco scorso, dette orsoline secolari o angeline; le orsoline di San Carlo, con casa madre a Milano, viventi in comunità ma ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] spese e terminati nel 1572, l'istituzione del Monte di Pietà e la convocazione di un sinodo 'Ostiani, Il vescovo D. B., Brescia 1875; P. Guerrini, La visitaapostolica di San Carlo alla diocesi di Brescia, in Brixia sacra, I (1910), pp. 261-296, 314- ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] polizia ne fu subito informata da un delatore, tale cavalier Carlo Iovine di Angri, al quale si era ingenuamente confidato ?". I due condannati furono poi rinchiusi nella cappella detta del Monte dei morti, assistiti per tutta la notte da un frate. ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] trasferì a Roma, dove entrò a servizio del cardinale G. M. Ciocchi Del Monte, il futuro papa Giulio III. A Roma, nel 1544, licenziò per le stampe ) con gli amici dell'oratorio, tra i quali Carlo Borromeo, ed in modo particolare con il Tolomei. Questi ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. Ritornato in Italia nel marzo , morì il 9 maggio 1443 e fu sepolto nella certosa di Monte Acuto di Firenze.
La sua fama di santità culminò nella beatificazione ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] Gatti. Dedicata dai deputati della Congregazione del Monte Oropa al duca di Savoia Carlo Emanuele I, essa è divisa in pubblicò il compendio Le virtuose, ed esemplari azioni del p. d. Carlo Figini (1638) e i Dolorosi affetti del peccator pentito (s. ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] ). Della sua attività di erudito e storico della Chiesa si ricordano in particolare Gli Atti della visita apostolica di s. Carlo Borromeo a Bergamo, 1575 (5 voll., 1936-58); inoltre La Misericordia Maggiore (1912); Gli inizi del Seminario di Bergamo ...
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Fondatore dei passionisti (Ovada 1694 - Roma 1775). Incoraggiato dal vescovo di Alessandria a condurre una vita di penitenza, si ritirò nella chiesa di S. Carlo al Castellazzo ove scrisse le regole di [...] un nuovo ordine (1720); a Roma, nel 1721, non riuscì ad essere ricevuto dal papa, e visse in alcuni romitorî sul Monte Argentario, poi a Gaeta e a Troia in Puglia; infine nel 1725, insieme al fratello Giovanni Battista, fu ricevuto da Benedetto XIII, ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....