Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] tecniche e sociali perché l'economia capitalistica a cavallo dei due secoli conoscesse un impetuoso balzo in avanti sfiducia e di conflitto. Ma per Taylor il problema sta a monte, e nasce dall'errata convinzione degli imprenditori che 'fare il ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] fra questi si collocano i primi testi letterari): memoratorio di Monte Capraro (1171); recordacione di P. Corner (fine XII ).
Stotz, Peter (1994), Le sorti del latino nel Medioevo, in Cavallo, Leonardi & Menestò 1994, pp. 153-190.
Stussi, Alfredo ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] quando aveva allargato a dismisura l'antico Millet maronita del monte Libano nell'odierno Libano.
Nel 1946 la Siria raggiunse la parte accettato tale assetto. Le rivolte contro il regime a cavallo tra anni Settanta e Ottanta e dal 2011 a oggi hanno ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] : come è per le sezioni orientale e bizantina. Montata così tutta la macchina, questa macchina cominciò a marciare si sfianchi lungo la via e gli si debba attaccare un cavallo a bilancino... [...] Ma non voglio tediare il lettore con queste ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] collectores perscripta, Lipsiae 1702).
Gli anni a cavallo dei secoli XVII e XVIII segnano l’apice della L.F. co. Marsigli… il quale portandosi a bella posta sul monte Bolca ne dà non solamente una perfettissima descrizione ma espone la topografia del ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ben fornite di libri, come quelle della Grande Lavra al monte Athos o di S. Giovanni Teologo a Patmos o del monastero , a cura di W. Krieg, Köln 1974, pp. 64-92); G. Cavallo, Libro e pubblico alla fine del mondo antico, in Libri, editori e pubblico ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] per la facciata effimera della stessa cattedrale e per un «cavallo facto in sulla piazza di Santa Maria Novella» nell’ambito pulpito venne gettato in bronzo tra il 1541 e il 1542 e montato entro il 1544). Nell’inverno 1536-37 Jacopo affidò infine ad ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Bardi e Lorenzo di Ilarione de' Bardi. Sempre a cavallo del 1440 si dovrebbe collocare anche l'anomalo Ritratto di donna maestro vetraio Lorenzo da Pelago nel dicembre del 1459 e montata nella parete di fondo della cappella maggiore nel maggio del ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ai Perspectivae libri sex, Pisauri 1600, di Guidobaldo del Monte), uno dei testi più interessanti, nel suo oscillare copernicanesimo la condanna ecclesiastica del 1616, restava, pericoloso cavallo di Troia di visioni eversive, il sistema ticonico, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] la mia donna.
DIAVOLO: E lei, per non vederti, si butterà da un monte. Oggi, fra i suoi urli e urlacci, la sua intima preghiera è stata tutta da tempo ci recava danno
E m’ha rubato il mio cavallo grigio.
STEFFEL LÖLL: Non v’è da discutere molto:
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...