FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] quali i Coppoli ed i Bourbon del Montedi Sorbello (Arch. di Stato di Lucca, Archivio Sardini, f. 141: . vanno ricordate: Dell'ariete gutturato, Firenze 1792; Simulacro di una nuova Venere, ibid. 1796; Aeliosi. Considerazioni e congetture sopra una ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] con il giardino soprastante a monte, dove in una grotta rustica sculture raffigurano la favola di Adone (Magnani, 1987; 2000b e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio diVenere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 1983, p. 84); la Toeletta diVeneredi collezione privata, di carattere decisamente morazzoniano; Diana ed Endimione ; M. Cusa, Nuova guida stor. religiosa e artistica al Sacro Montedi Varallo, Varallo 1857, p. 51; G. Campori, Lettere artistiche ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] M. che, infatti, si avvalse di modelli per le figure di Cupido e diVenere; una volta terminato, il proprietario volle Del Monte si apprestava ad aprire le porte ai seguaci del Caravaggio, preparando il terreno per la nomina a principe di Simon ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] nel soffitto in due tondi Giove ed Ebe,Giove e Giunone) e la sala diVenere (al centro della volta Venere; intorno, entro tondi, Vulcano,Minerva,Plutone,Giunone,Nettuno,Venere). Sicuramente sua, ed una delle più ricche e felici realizzazioni, la sala ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] nel refettorio delle agostiniane del Sacro Montedi Varese, sul quale appose firma e data di esecuzione (Servolini; Colombo, 1964, Marte, Venere e Vulcano (Bossaglia, 1964, pp. 236 s.).
Nel 1731 il M. realizzò anche La guarigione di Tobia conservata ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] la sala dei Giganti, il salone di Ercole, e in due salottini attigui le volte con Venere e le tre Grazie e con 1980, p. 116; S. Stefani Perrone, Aspetti storici ed artistici del Sacro Montedi Varallo, Varallo 1980, p. 51; L. Carubelli, Per G. A. C ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] ., porta in scena il combattimento di Ercole contro il terribile cinghiale del monte Erimante in Arcadia. In questo rappresentazioni bolognesi cantò in quello diVenere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò a Venezia ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] grazie all’interessamento del marchese Bourbon Del Monte, ricevette dalla Municipalità anconetana la commissione per del suo palazzo di città: gli affreschi della volta della stanza da letto (Nascita diVenere) e quelli per il soffitto di una sala al ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, per la quale lo stesso L. avrebbe realizzato stato in aggiunta riferito il fregio con Storie diVenere e Adone in una sala di palazzo Cenci (Zorzi), ma l'attribuzione è ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...