DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Urbino, ma tutta la famiglia Della Cornia cadde in disgrazia presso il nuovo pontefice, fieramente antispagnolo. Nell'agosto 1555 Paolo IV il D. era rientrato in Italia, fermandosi a Monte San Savino per organizzare un trionfale ingresso a Perugia. Di ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] nel comune di S. Maria Maddalena) e 20.000 scudi di "luoghi di monte", per un totale valutato a 877.420 lire bolognesi, da cui si presumeva una la caduta del gruppo dei "Beneventani" anche la disgrazia di alcuni uomini d'affari più compromessi ed una ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] studio situato nei pressi della sua abitazione, in via del Monte di pietà; poi, impegnandosi a indirizzarne il talento anche verso L'usuraio osserva i gioielli di una signora caduta in disgrazia (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti).
La ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] passa in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non riuscì Enriquez de Herrera. E non già perché impietosito dalla disgrazia del F., ma perché sollecito del prestigio della ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] chiese di Rieti. Nella chiesa di S. Antonio del Monte, cappella Ponnetti, restano due ovali (di cui uno firmato commercio alcuni quadri: ad esempio, Lucrezia che piange la sua disgrazia (Italian and the italianate, Hazlitt Galleries, London 1966, n ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] .
Il D. venne designato abate di S. Maria in Monte di Cesena, ma le deposizioni di fronte all'inquisitore di Ferrara al Gonzaga, ai cui favori attribuiva l'origine della sua disgrazia, chiedendogli che il suo caso fosse esaminato dal Gonzaga stesso ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , come ci rivela un suo biglietto al capitano della piazza di Monte S. Savino, in data 17 luglio 1774, per impedire che l'origine della carestia e degli alti prezzi attuali, caduto in disgrazia il Gianni, la Reggenza prima e Ferdinando III e il nuovo ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] da Bologna, il 4 giugno 1549, offrì il pretesto al Del Monte per riferire a Roma sull'inutilità di una prosecuzione del concilio. benché il papa fosse disposto a dispensarlo. Caduto in disgrazia presso il duca, benché il papa avesse dichiarato, nell ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sua elevazione, questa gli fu negata. I motivi della sua disgrazia presso Urbano VIII non hanno niente da vedere con la sagrestia. Alla sua iniziativa si deve la dotazione di un "Monte de' poveri infermi" e nel 1638 la costruzione dell'orfanotrofio ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] delle munizioni e per il cedimento della posizione di Monte Berico tenuta dalle truppe svizzere. "Ho fatto quello l'elezione a deputato.
Il G. visse con dignità la sua disgrazia e forse, dopo aver molto sofferto per non essere stato impiegato ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...