Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , ha un’ampiezza simile a quella del Bassopiano e culmina a N con i Monti Putorana (1701 m), mentre è contornato a O, a S e a E da fama a un’unica geniale commedia, Gore ot uma («Che disgrazia l’ingegno», 1824), satira di un mondo chiuso e immobile ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] altra i loro nemici (Carausio, Alletto, Massimiano caduto in disgrazia, Massenzio, Massimo), che, posseduti da tutti i possibili un anonimo a Treviri alla presenza di Costantino42.
A monte dei Panegirici latini c’è la formazione di uno specifico ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cittadini creata dai Medici per provvedere alle entrate e alla riformazione del Monte. Nel 1514, fu degli Otto (eletto il 14 agosto); nel e ricalcabile. Nell'inazione coatta Machiavelli in disgrazia si risarcisce con i notturni colloqui con i ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] tribunale ecclesiastico -,se il C., nel frattempo caduto in disgrazia, non si fosse deciso a parlare.
Liberato, dopo Savigliano sino al lago di Chiaretto per contemplare, di lì, "il monte Vesulo, il più alto delle Alpi Cottie, termine dell'Italia ... ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] 'storia d'amore', con le sue fortune e disgrazie, le dichiarazioni d'amore e le esaltazioni della maestro, Cavalcanti, e dei pur guittoniani Chiaro Davanzati e Monte Andrea, sarà significativamente segnato dall'influenza linguistica e stilistica di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] sconvolgere Cassola giunse però, il 23 marzo 1949, una grave disgrazia: la moglie Rosa morì a Firenze per un attacco renale, 1972 se ne separò per passare a Rizzoli. Nel 1973 pubblicò Monte Mario e, con Mario Luzi, Poesia e romanzo, mentre usciva ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di maggior impegno stilistico e culturale. E poiché a monte del processo di dissoluzione del genere-novella continua a Porto), quanto perché intende sollevare ben presto il lettore dalla disgrazia del reale alla gioia della finzione, sì da goderla ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] destinati ad essere incisi negli horti della famiglia Dal Monte fuori porta Flaminia.
Il carme più significativo descrive (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e allontanato dagli uffici, tornò ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] "un confuso ammasso di cose, come la fortuna o pur la disgrazia le ha collocate, ma un'ordinata adunanza di notizie disposte coll di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di pietà nel 1751-52. Tra il 1754 e il 1775 fu tre ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] un figlio non riconosciuto, la cui nascita porta disonore e disgrazia a sua madre. Secondo alcune fonti madre e figlio vengono racconta di una cerva allattante T., in bronzo, esistente sul Monte Elicona (ix, 31, 2). Il ritrovamento è introdotto in ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...