È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] di 'Ακραία) come a Cipro, a Cnido, a Corinto, ad Argo, sul Monte Erice in Sicilia, e altrove; e in questo suo aspetto, la dea è armata , alle quali era prescritta la castità. Soltanto in età ellenistica e romana la dea divenne, sotto questo aspetto ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] da Gerusalemme. Dopo tutto ciò Gesù ascende al cielo dal monte degli Ulivi (I, 1-9). Due angeli appaiono a 1920; ed. minor, Parigi 1925); A. Omodeo, Prolegomeni alla Storia dell'età apostolica, Messina 1920-21, pp. 1-118); M. Goguel, Introd. au ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] , in un'ode, a vagare animoso su per il monte patrio, il Vulture, attraverso i boschi, finché stanco si importanza per l'evoluzione spirituale di lui è il soggiorno d'Atene, all'età di vent'anni. In quel sacrario di tradizioni d'ogni cosa bella si ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] Longobardi, a somiglianza degli altri popoli germanici, e tuttavia in età relativamente tarda, redassero in iscritto le loro consuetudini, e . Nel 16n7 si ebbe, a opera di Fabrizio De Monte, un'edizione complessiva di tutte le leggi vigenti nel regno ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] a.C.); si sono acquisiti nuovi dati sull'edilizia privata d'età imperiale; tra il 1982 e il 1984 la ripresa degli scavi nella raccordata alle foreste del versante toscano nel futuro Parco dei monti Falterona e Fumaiolo.
Bibl.: I beni naturali dell' ...
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Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] , api adulte che hanno più di sedici o diciassette giorni di età (fig. 3). Il nettare, raccolto con la glossa, viene inghiottito praticata, generalmente, spostando gli alveari dalla pianura al monte o fra località a diversa altimetria, o fra quelle ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] il suo sforzo a nord di Gorizia, sperando di far cadere tutto l'arco montano M. Cucco di Plava, Vodim, M. Santo, M. San Gabriele; sua italianità, Milano 1916; A. Bozzi, Gorizia nell'età napoleonica, Gorizia 1930; P. Caldini, Gli Stati provinciali ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] "canalone" di oggi) andavano dalla Masseria Colipazzo a Monte Granaro. Di tali mura di difesa furono identificati alcuni d'armi" si stende sino all'ex-baia di S. Lucia. Nell'età romana prevale il rito della cremazione con le urne di pietra o di marmo ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] e V. Graziadei, Palermo 1896 segg.; Freeman, History of Sicily, I-IV. Per l'età delle guerre puniche: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i e ii, 1916 sud-est della città collegata con quella a monte ora esistente. Le serve di scalo marittimo il ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] di muratura, aderente a uno dei lati del pianterreno, montava alla stanza superiore. La fig. 1 mostra la fronte . 8) sul quale si fanno tutti i conti.
Nel Medioevo e nell'età moderna. - La bottega, quale ce la presentano i rari esempî, risalenti ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...