CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] patronato dei governatori e dei loro ufficiali l'isola visse un'età d'oro per la pittura nel tardo 11° e soprattutto 66; Buchthal, 1983; Weyl Carr, 1987, nr. 33) e dell'esemplare del monte Athos (Dionisio, 4; Weyl Carr, 1987, nr. 10) risulta uguale a ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] e percorreva con forte approssimazione, sebbene un poco più a monte, il tracciato della od. via Garibaldi sino alla porta e la data (Galoppi Nappini, 1984). Delle sculture di età romanica appartenute alla chiesa rimangono il rilievo con l'Adorazione ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] catacombe di Roma, nella 'c. centrale' del cimitero del Monte Bianco ad Aosta, nelle c. riconosciute presso il capocroce di con ambulacro e galleria) e le altre c. palatine, d'età carolingia e successive, spesso non vanno oltre la semplice adozione ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] Pistoia 1966, pp. 19-32; G. Morozzi, Le chiese romaniche del Monte Albano, ivi, pp. 35-45; R. Delogu, Pistoia e la , Storia dell'oreficeria e dell'arte tessile in Toscana dal Medioevo all'età moderna, Firenze 1996, pp. 12-14, 89-91 (con bibl.); ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] stampa.
Sempre secondo il Vasari (ibid.), "era in quell'età una dimistichezza grandissima, e quasi che una continuava pratica tra gli pittore.
Anche le tre tavole incise dal Baldini per il Monte Santo di Dio di Antonio Bettini da Siena (Firenze, ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] va da Augusto fino a Claudio e che viene rievocato in età adrianea, si può rintracciare nell'intenzione di costruire un racconto non dell'artefice. D'altro canto l'esperienza architettonica a monte delle strutture del duomo di Vercelli da una parte ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] suo fratello Paolo 25) siano state invertite per errore le età dei due fratelli, in modo che il G., all' dove, come inizio del poema, viene erroneamente stampato il sonetto O monti alpestri, o cespugliosi mai, copiato, prima della Philomena, a c ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 'imperatore Eraclio (610-641) fu rievocata un'età dell'oro attraverso c. di rilievi mitologici e 1901 (rist. anast. Bruxelles 1963), pp. 476-477; Vita sancti Pauli iunioris in Monte Latro, AnalBoll 11, 1892, pp. 5-74, 136-182: 150-152; Cennino Cennini ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] di Cures Sabini, si sarebbe ritirato sulla sommità del monte San Martino per dare vita a una comunità eremitica 77; A. Prandi, Osservazioni sull'abbazia di Farfa, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , si protrasse per pochissimo tempo e, certo anche per l'età ormai avanzata, il pittore decise di far ritorno in Italia. 127-130, 167; V. Pacelli, Inediti del Solimena e del G. al Monte dei poveri, in Scritti di storia dell'arte in onore di R. Causa, ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...