MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] il giglio di Firenze, un putto sorregge la corona medicea e il leone sulla destra simboleggia la città.
Nel 1565 il M. ricevette dalla Confraternita Assunta e santi, conservata nell'abbazia di Monte Cassino, ma proveniente da altra sede dell'Ordine ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] ’ingegno (Vittorio de Caprariis, Ettore Lepore, Alberto Del Monte, Francesco Compagna, tra gli altri); soprattutto incontrò Federico Chabod e nel 1962 dei convegni di Bologna, sull’età di Leone XIII, e di Spoleto, sull’età di Benedetto XV, promossi ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] S. Domenico e per la cattedrale (Štefanac, 2006, pp. 118, 139). Un Leone di S. Marco di mano di Niccolò è esposto nel Museo della città di fortemente consumata, nella chiesa di Nostra Signora del Monte degli Olivi a Zara può anch’essa essere riferita ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] de la France étendront leur vol redoutable sur les rochers du Mont-Cenis, ah! puissiez-vous ne regretter jamais d'avoir si histoire, Lyon 1957; Id., Cavour et la Savoie. Lettres inéd. à Léon C. de Beauregard, in Revue de Savoie, 1959; Id., La Droite ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] riuscì a imprimere una svolta alla politica religiosa di Leone X. Tuttavia, il pontefice dimostrò molta stima per era probabilmente quello di recarsi nelle Indie, ma, giunto sul monte Corona, nei paraggi di Umbertide, un terziario francescano di nome ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] questa necessaria "per la povera zente non vi hessendo monte di la pietà come è in le altre terre". dello Stato ven., Napoli 1974, pp. 440, 521; A. Zorzi, La Rep. del leone, Milano 1979, p. 326; F. Gilbert, The pope, his banker and Venice, Cambridge ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] fu cameriere segreto ed elemosiniere al servizio dei papi Leone X e Clemente VII: ricoprì vari incarichi nello fece commendatore il nipote Cosimo, costituita con un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, istituita ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] », in Barnabiti Studi, XIII (1996), pp. 7-132; P. Leone de Castris, Le cardinal Granvelle et S. P., in Les Granvelle et morte di S. P. e sui suoi rapporti con il cardinal Del Monte attraverso un nuovo testamento, in Rivista d’arte, s. 5, 2013, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] vescovato di Fano, di cui era stato investito sei anni prima da Leone X, ottenendo la successione per il nipote, il G. appunto, era avviato su per un "monte erto e spinoso" il G. invano tentava, raggiunta la sommità del monte, di forzare le porte del ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] per raccordare il cortile del palazzo con il giardino soprastante a monte, dove in una grotta rustica sculture raffigurano la favola di Adone Atti del Convegno, Boston… 2010, a cura di S.C. Leone, Chestnut Hill 2011, pp. 55-75; M. Bruno, Scultura ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...