Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] «voti» affinché il «rimpatrio» avvenisse al più presto.
L’‘esilio’ pisano di Ca’ Foscari era durato, dunque, meno di un anno. E, Trasformata in sasso dal dolore e trasportata dagli dei su un monte, Niobe non cessò mai di piangere i propri figli. Il ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] dei principi e dei simboli che vi stanno a monte. Le troviamo puntualmente presenti ad ogni scadenza rivoluzionaria, in Venezia, Museo Correr. È riproposto anche in L. Pisano, Giornalismo politico delle donne italiane. A proposito delle riviste ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] decenni di distanza, nella basilica del monastero di Mosè Profeta sul monte Nebo, la più antica delle quali si trova nel 'sacro 1359 (il progetto è stato anche riferito ad Andrea Pisano). Ottagono, presenta un esterno di raffinata dicromia di gusto ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] arte francese.
In Italia, il figlio di Nicola, Giovanni Pisano, opera un'evoluzione più netta verso il gotico, e bildenden Kunst, 11, 1960, pp. 59-151; A. Donini, I cavalli di Monte Cavallo a Roma su una medaglia di Sisto V, in Numismatica, i, 1960, ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] nel faentino si trova per il singolare pes («pesce») per il plurale pis («pesci»), nel bolognese pa («piede») e pe («piedi»). Nel -mb- (chiummë, «piombo»), mentre -nt- passa a -nd- (mondë, «monte»), -mp- a -mb- (rombë, «rompere»), -nc- a -ng- (angora ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e soave ma al tempo stesso grave (per es. S. Caterina sul monte Sinai, icona del C. Pantocratore, del sec. 6°). Il tipo del passione (Pistoia, pulpito di S. Andrea di Giovanni Pisano); al tema della vittoria si aggiunsero così quelli della passione ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] incrostati di pietre (Theophr., Char., 23,3) oppure ancora in onice montati in oro (App., Mithr., XII, 17, 115).
Con le guerre studi fenici, 9), Roma 1977, pp. 45-49; G. Quattrocchi Pisano, Dieci scarabei da Tharros, in RStFen, VI, 1978, pp. 37 ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] fronte, come per sentire se aveva la febbre. Mi voltai verso il monte, velato da una mano di luna arancione, e distinsi il rumore del Brenta proprio così i vinti si sentirono giudicati (cfr. G. Pisanò, Io, fascista, 1997, p. 134). Tutti raccontano ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] icone di Cristo e di s. Pietro nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai, secc. 6° e 7°). Nel Medioevo non venne però del J. Tripps, Eine Schutzheilige für Dynastie und Reich. Giovanni Pisano und das Grabmal der Margarete von Brabant in Genua, in ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] molto più vasto, la rinascita del gusto latino, ben espressa dagli scultori di Castel del Monte - dai quali, direttamente o no, apprese l'arte Andrea Pisano-, e del diritto romano (si ricordino i frequenti consulti dell'imperatore con i maestri della ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti di quarzo e rocce eruttive o metamorfiche,...