Umanista (Filettino 1430 circa - Ferentino 1490). Fu alla corte degli Sforza a Pesaro, dei Montefeltro a Urbino; grecista, perfezionatosi anche a Costantinopoli, tradusse Teocrito; docente di lettere greche [...] allo Studio di Roma, lasciò fra l'altro un'elegia in morte di Battista Sforza, moglie di Federico di Montefeltro, che egli aveva educato e istruito a Pesaro, nonché altri carmi latini. ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] in forma di sirventese, scritto in occasione di una delle molte trame che Sigismondo Malatesta ordì ai danni di Federico da Montefeltro: Die XXIIII augusti 1461 unus de popolo loquitur ad terram Pergulae unito alla Resposta de la Pergula a chi ha ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , Roma 1973, I, pp. 429 s.; G. Nonni, Le rime di A. G. e il codice Piancastelli 267 (Forlì V 87), in Federico di Montefeltro. Lo Stato - Le arti - La cultura, II, La cultura, Roma 1986, pp. 327-346; A.E. Quaglio, Donne di corte e di provincia, ibid ...
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Poetessa (Marino, Roma, 1490 - Roma 1547). Figlia di Fabrizio, che era nipote di papa Martino V, e di Agnese di Montefeltro, figlia del duca Federico di Urbino. Sposò nel 1509 Ferrante d'Avalos, marchese [...] di Pescara e nel 1525 rimase vedova. Trascorse la sua vedovanza quasi sempre nei monasteri, dapprima a Roma, poi a Montecassino e infine a Orvieto (ma al termine della sua vita era di nuovo a Roma nel ...
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Poeta (n. prob. a Pisa - m. prob. a Verona dopo il 1368). Fu ai servigi dei Visconti, degli Scaligeri e forse dei Carraresi. Viaggiò molto. Amò a lungo Ghidola Malaspina maritata a Feltrino di Montefeltro, [...] e la cantò in liriche non spregevoli; notevolissime poi le liriche politiche, ispirate agli ideali ghibellini della sua famiglia. Nettamente inferiore è il poema in terzine il Dittamondo (Dicta mundi), ...
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Letterata (Camerino 1426 - Pesaro 1447), appartenente alla famiglia ducale. Il padre Pier Gentile fu giustiziato nel 1433 per l'inimicizia dei fratelli; nel 1434 la madre, Elisabetta di Galeazzo Malatesta, [...] coi figli nella casa paterna di Pesaro. Qui l'educazione letteraria di Costanza fu curata dalla nonna, Battista da Montefeltro, autrice di scritti in volgare e in latino. Nel 1444 sposò Alessandro Sforza signore di Pesaro. Scrisse lettere, orazioni ...
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Poligrafo, poliglotta, poeta (Urbino 1553 - ivi 1617), dal 1585 sacerdote. Fu al servizio di varî principi e cardinali; compose poemi, rime, dialoghi, opere biografiche, storiche, geografiche, grammatiche [...] costruire e governare una nave, e le due opere storiche Vita e fatti di Federico di Montefeltro e Della vita e dei fatti di Guidubaldo I da Montefeltro (pubbl. rispettivamente nel 1824 e 1821). Allievo di F. Commandino, dedicò circa quindici anni di ...
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Umanista (Firenze 1436 - ivi dopo il 1513), dapprima a Forlì (1477), poi a Venezia (1478), dal 1484 al 1498 insegnò allo Studio fiorentino; fece parte dell'Accademia Platonica; fu in rapporti di amicizia [...] , poema in 4 canti, per l'espugnazione di Volterra ad opera di Lorenzo il Magnifico e Federico di Montefeltro; Hastiludium, poemetto sulla giostra cantata anche da Poliziano; un libro di Epigrammi, poesie bucoliche, elegie, componimenti varî d ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] leccio frondoso sopra cinque monti, era tutto di gente di guerra, a cominciare da un Guido, capitano di Federico II da Montefeltro nel 1464, a Girolamo inviato d'Urbino a Roma nel 1532, a Sebastiano che ebbe uffici diplomatici e militari tra il 1523 ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] abusiva di armi) veniamo a sapere che nel 1422egli si trovava al servizio del conte di Urbino Guidantonio da Montefeltro, in qualità di cavaliere di corte ("miles curialis"). Piuttosto tardi, scrivendo rime su commissione del conte, il C. poté ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...