NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] S. Angelo avrebbe permesso un rapido riparo al papa - attraverso ponte S. Angelo si raggiungeva facilmente la fortezza di Montegiordano -, risale egualmente agli anni del suo pontificato. Ma la più grandiosa, per la chiarezza dei temi affrontati, tra ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] Enrico Corvino rendeva consuete le visite del F. alla sua farmacia che, all'insegna dell'"Aquila imperiale" nella via Montegiordano, costituiva in Roma il punto d'incontro prediletto da medici e da artisti che, seppur sollecitati dalle occasioni di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] guidò personalmente la resistenza e sferrò audaci colpi di mano contro gli Orsini, compresa la devastazione delle loro case a Montegiordano. Il cerchio stretto attorno a Roma venne spezzato il 24 dicembre, con l'arrivo della compagnia del Sanseverino ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli (1660-1734) a palazzo Taverna di Montegiordano, Roma 2004, pp. 15-79; sul coinvolgimento nel processo di Giovanni Maria Lancisi cfr. V. Frajese, Giovanni Maria Lancisi ...
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