PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] di sanità; traduzioni e note di P. su gli scritti di G.G. De Soria, Helvetius, Hume, P. Sarpi, Locke, Montesquieu, G-T. F. Raynal, Puffendorf); 264-265 (accomodamenti cavallereschi redatti da P.); Arch. di stato di Firenze, Deputazione sopra la ...
Leggi Tutto
ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] , Un économiste du XVIIIe siècle G.M. O., Genève 1969; E. Pii, Michele Ciani tra “Economia nazionale” (Ortes) e “Spirito delle leggi” (Montesquieu), in Annali dell’Ist. di storia, I (1979), pp. 151-180; B. Anglani, G.M. O. e il teatro, in Istituzioni ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] dal 1282 al 1460…, a cura di G. Aiazzi, Firenze 1840, pp. 190-200; Voyages de Mon-tesquieu, a cura di A. de Montesquieu, I, Bordeaux 1894, p. 176; Horace Walpole’s Corres-pondence with Sir Horace Mann, I-III, New Haven 1955, ad ind. (III, pp ...
Leggi Tutto
SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] della collana “Classici del ridere” (Mio zio Beniamino e Bellapianta e Cornelio di Claude Tillier, 1914; Lettere persiane di Montesquieu, 1922; Il naso di un notaio di Edmond About, 1925; «Les contes drolatiques» di Balzac, 1925). Alla Secessione ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] storiche delle diverse nazioni. Quest'ultimo codice, aggiungeva il D., corrisponde a quel livello d'indagine che Montesquieu ha affrontato nell'Espritdes lois, senza però evidenziarne i nessi teorici con l'immutabilità dei vero (diritto di ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] -II, Roma 1955-1965, ad Indices), nei Carteggi di P. e A. Verri, I-VIII, Milano 1923-34, ad Indicem, nella Correspondance de Montesquieu, a cura di F. Gebelin e A. Morize, Paris 1911, I, p. 278.
Essenziale resta poi il ricorso alle fonti inedite. Del ...
Leggi Tutto
DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] 'animo del D., che si apriva ad altre esperienze culturali: alla tradizione sensista, alla dottrina fisiocratica, a Montesquieu soprattutto ed infine a Rousseau, che esercitò un'impressione indelebile sulla sua formazione.
Dopo la laurea, nel 1780 ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] Mattei, Cesare Beccaria, Giovanni Carmignani, Gian Domenico Romagnosi e Giuseppe Raffaelli (non mancano peraltro riferimenti a Montesquieu, a Jean Jacques Rousseau e a John Locke); in particolare Roberti insiste lungamente sull’opportunità di pene ...
Leggi Tutto
SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] e di Gasparo Gozzi che, sulla scia delle Lettres persanes di Charles-Louis de Secondat barone di La Brède e di Montesquieu (1721) e delle Lettres anglaises di Voltaire (1734), stavano riscuotendo in quegli stessi anni un notevole successo a Venezia ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] ad Asti, risulta canonico di quest'ultima cattedrale. Quattro anni più tardi entrò nella familia del cardinale Pittavino di Montesquieu, vescovo di Albi, di cui è domestico e "commensale continuo"; è costui ora a supplicare Innocenzo VI perché siano ...
Leggi Tutto