BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] e con la Storia filosofica del pregiudizio, Firenze 1784:in esse non manca neppure qualche elogio all'"immortale" Montesquieu. Scoppiata la Rivoluzione francese, il B. dette il suo contributo alla pubblicistica cattolica controrivoluzionaria con gli ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ; G.Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, 959, 1151; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 31 ss., 50, 54 s., 64, 69, 86, 103, 124, 127 s., 141; N. Carranza, Mons ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] , per es., l’esprit de finesse di B. Pascal); sempre nello stesso ambito si colloca l’esprit des lois, che in Montesquieu indica il carattere di quell’insieme di norme che regolano i rapporti di una determinata nazione, in relazione alle condizioni ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] di A. nel suo libro di viaggi, che ebbe tanto successo, sì da essere ancora apprezzata lettura di Montesquieu, Voltaire e Rousseau, descrivendolo come uomo colto, conoscitore delle lingue caucasiche e soprattutto medico e chirurgo abile - com ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] la giusta misura de' tributi, richiama sempre il patto sociale". Accusa il Vasco di seguire il suo eroe Montesquieu denunciando con una certa finezza di lettura il relativismo implicito nelle teorie politiche del filosofo francese. Anche di fronte ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] , 407, 411, 417, 622, 624; P. Giannone, Vita scritta da lui medesimo, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, adIndicem;C.de Montesquieu, Voyage de Gratzà la Haye. Italie, in Oeuvres complètes, a cura di R. Caillois, Paris 1973, pp. 665, 674, 738; G. de ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] duri giudizi su quelle illuministiche: tra l'altro fu lui a denunciare e ad inviare a Roma L'esprit des lois di Montesquieu che fu poi trasmesso al S. Offizio; interessanti sono anche i suoi giudizi su Voltaire, "ormai troppo noto per le sue infamie ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] vicino alla costituzione che sarà votata nel 1791, basato su due principî, quello della separazione dei poteri, derivato da Montesquieu, e quello della sovranità del popolo. Ma poiché si temono l'ignoranza e le cieche passioni di questo, la ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] pubblicistica siciliana, ma su più generali e certo più moderne considerazioni politiche: sulle teorie di Bacone e di Montesquieu, secondo le quali l'aristocrazia è necessaria come corpo intermedio fra i sudditi e il principe, palladio di ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] a Napoli nel 1777. Nello stesso anno e luogo pubblicò la traduzione italiana, in quattro tomi, dell'Esprit des lois, di Montesquieu, corredata da testi di vari autori e da note anche di Antonio Genovesi e sue. Queste ultime, aggiunte, com'è indicato ...
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