COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] riprese ad occuparsi di diritto e letteratura, alternando i pubblicisti Grozio, Pufendorf, Cumberland e Lampredi ai philosophes Montesquieu, Beccaria, Filangieri. La sua franca adesione ai principi dell'illuminismo e l'indipendenza di giudizio con ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ; G.Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, 959, 1151; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 31 ss., 50, 54 s., 64, 69, 86, 103, 124, 127 s., 141; N. Carranza, Mons ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] otto dialoghi nei quali, come avvertiva l'editore nella premessa al primo volume, Genovesi, Filangieri, Mably, Montesquieu, Rousseau, Ascanio e Clemente Filomarino, "dopo aver parlato degli inconvenienti del governo monarchico in generale, trattano ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] sulla sua morte, scritta, secondo l'ufficio di segretario dell'università, al ministro Ventura; e, per breve periodo, il Montesquieu.
Il B. morì a Parma il 2 agosto 1795.
Verseggiatore pedestre e cortigiano, il B. entra nelle storie letterarie più ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] del magistrato e della cittadinanza, nei quali è evidente l'insegnamento di Pilati e, attraverso questo, di Montesquieu, del cui costituzionalismo il G. dà una interpretazione prettamente municipalista, a difesa delle forme residuali di governo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Robert di Bréhaut, conte di Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di Saint-Pierre, quegli stessi cioè che insieme a Montesquieu potevano ritrovarsi nel circolo di madame de Lambert o, insieme a Pérelle, al club de l'Entresol o - con Nicolas Fréret ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] dell'impostazione generale del Burke dovette maturare nell'A. sul terreno di una seria meditazione sull'opera del Montesquieu che egli utilizzò abilmente in senso controrivoluzionario.
La difesa dell'ancien régime e della concezione corporativa della ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] a livello europeo, dal 1752 scriverà spesso direttamente in francese onde confrontarsi con i materialisti e i deisti, confutando Montesquieu ne La source, la force et le veritable Esprit des Loix (Berlin 1752). Fontenelle nelle Lettere moderne né più ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] di A. nel suo libro di viaggi, che ebbe tanto successo, sì da essere ancora apprezzata lettura di Montesquieu, Voltaire e Rousseau, descrivendolo come uomo colto, conoscitore delle lingue caucasiche e soprattutto medico e chirurgo abile - com ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] dei Lumi, esordì nel 1779 pubblicando a Roma la traduzione (non era il primo a farla) in ottave del raffinato pastiche di Montesquieu (Ch.-L. de Secondat) Il tempio di Gnido. Nello stesso anno fu accolto con il nome di Sileno Meliaco in Arcadia, dove ...
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