BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] in cui compare il nome del B. risale al 1198, ed è la registrazione del giuramento di fedeltà pronunciato dai castellani di Monteveglio al Comune di Bologna. Il B., che vi funge da testimone col padre e col fratello Buvalello (che compare anche in ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] .
Il primo fatto d'armi nel quale egli ebbe modo di mettersi in luce fu, nel 1363, la conquista del castello di Monteveglio, tenuto dalle truppe di Bernabò Visconti in lotta contro le locali forze guelfe. D'intesa con un abitante del luogo e alla ...
Leggi Tutto
RANIERI da Perugia
Giorgio Tamba
RANIERI da Perugia. – Nacque nell’Isola Polvese del lago Trasimeno poco prima del 1190. Ignota è l’identità dei genitori; la famiglia doveva comunque avere buone disponibilità [...] Il quartiere di Porta Nova, inoltre, fu sempre quello di sua residenza; qui, in un edificio di proprietà dei signori di Monteveglio, erano le sue scuole, come attesta lo stesso Ranieri il 12 maggio 1221; e per abitanti ed enti religiosi del quartiere ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] anche dopo l'elezione di Eugenio IV nel 1431. Nel maggio 1432 erano a Forlimpopoli; nel settembre 1433 il B. tolse Monteveglio ad Antonio Bentivoglio. Il 26 dic. 1433 a Forlì i partigiani di Antonio Ordelaffi sollevarono la città contro il governo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] settembre dello stesso anno.
Nel 1250 B. interviene all'atto mediante il quale dal podestà veniva concessa all'arciprete di Monteveglio la chiesa di S. Ambrogio, in cambio della chiesa di S. Apollinare, che doveva essere demolita.
Testimone a un atto ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] , numerosi capisaldi imperiali della pianura e dell'Appennino emiliani - Sant'Agata Bolognese, Persiceta (presso l'odierna Carpineta), Monteveglio, Pavullo - e nella Pentapoli la fortezza di Osimo.
E. aveva ricevuto da Leone III il compito di ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] civile bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Monti di pietà di Bologna e di Budrio. Dal 1557 affiancò all'impegno professionale ...
Leggi Tutto
MASTIO (o maschio)
Leone Andrea Maggiorotti
È la torre principale dei castelli durante il Medioevo e fino al sec. XVI. Ebbe funzione di ridotto centrale di tutta l'opera difensiva. In esso si ricoverava [...] sopra l'ingresso principale del castello. Ad esempio è presso l'ingresso nei castelli di S. Genuario di Vercelli, di Monteveglio (Bologna), di Vincigliata (Firenze); è sopra nei castelli di Fontanellato (Parma), di Montacuto (Firenze).
Il mastio ebbe ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a Bologna il 19 di quel mese e denunziò alla cancelleria della Commissione criminale quelli che lo avevano fatto arrestare a Monteveglio; poi partì con i resti della divisione del Macdonald alla volta di Genova.
Durante la sua assenza da Bologna l ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] appenniniche più fedeli a M. (Monte Morello, Mont’Alfredo e altre); dopo di che pose l’assedio al castello di Monteveglio, mentre avviò trattative con i vassalli di M. che, in un’assemblea tenutasi a Carpineti presumibilmente sulla fine dell’estate ...
Leggi Tutto