TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] , c. 223v; S. Salvatore ai Monti, Morti, 14 apr. 1657, c. 77; 3 genn. 1661, c. 144; S. Stefano in Piscinula, Stati delle anime in Morti II, anno 1589, c degli Angeli Custodi dalla fondazione (1614) alla metà del Settecento, in Laeta dies. Musiche per ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] di opuscoli contemporanei privi di note tipografiche. Circa la metàdelle edizioni del G. non supera le venti pagine e giglio è stato sostituito dai monti, all'interno del superiore dei quali è la stella, con la colomba della pace alla sommità.
Fonti ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] Frank Sinatra dell’anno prima (a sua volta ispirato al musical teatrale Guys and dolls). Dopo la metà degli anni Simonetta, Giulio Scarnicci e Renzo Tarabusi e altri Mare, monti e fantasia, poi collaborò ai copioni di innumerevoli trasmissioni di ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] iniziò a lavorare nel campo dell’editoria: del libro di Ostilio Lucarini Natale di guerra (Tip. Monti e Noè, Bologna 1915) della Fiera-Esposizione di Bologna del 1934.
Uomo di profonda fede, dalla metà degli anni Venti Nardi consacrò gran parte della ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] quella di Federico Confalonieri, Gabriele Rossetti in quella di Vincenzo Monti: l’iniziativa era stata un successo sia per la raccolta , maturando, dopo la metà degli anni Cinquanta, similmente ad altri esponenti dell’élite liberale emiliana e ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] terza promozione, cardinale con il titolo di S. Martino ai Monti. Nel luglio di quello stesso anno il pontefice affidò a G ai primi di settembre del 1311: oltre alla legittimazione dell'elezione di Caroberto, che assunse nell'occasione il titolo di ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] consegnata solo la metà del premio. V. Alfieri, Lettere, Torino 1903, pp. 317 s.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, p 1981, pp. 110, 112; Atti dell’Accademia della Crusca. Ruolo degli accademici residenti e corrispondenti ...
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RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne
Jacopo Curzietti
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne. – Attivo durante la seconda metà del XVII secolo a Roma e in [...] metàdell’ottavo decennio, le maggiori opportunità di lavoro nell’ultima fase nota della sua attività pervennero a Rinaldi da centri periferici dello Stato della maggiore nella chiesa romana della Ss. Trinità dei Monti, interamente impostato sulla ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] in nome del re d'Aragona.
Il padre apparteneva a una delle cinque dinastie dei cosiddetti Cinarchesi, baroni della parte meridionale dell'isola (il "paese di là dei monti" o "Pomonti") che si dicevano discendenti del leggendario Cinarco, figlio del ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di Valmozzola dal vero, Studio di alberi, Veduta di monti dal vero, Burrasca di mare (Esposizione in Parma…, 1858 1905, p. 33; G. Battelli, La pittura parmense nella prima metàdell'Ottocento, in Salsomaggiore illustrata, 31 ott. 1924; Id., E. ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...