GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] bolognese di proprietà pubblica e privata redatte nella seconda metà del Settecento da M. Oretti che, solo, riferisce di "direttore di figura", diretto responsabile dell'insegnamento insieme con Francesco Monti, Vittorio Maria Bigari e Angelo Piò ( ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] dal G. nelle poco più tarde imprese viterbesi.
La metà del secondo decennio del XVII secolo sembra essere il periodo Tiberia, Una notizia sul Gentileschi e sugli altri pittori alla Madonna dei Monti, in Storia dell'arte, V (1973), 18, pp. 181-184; M.C ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] di un edificio seicentesco, il palazzo per il conte Cesare Monti, ora Biblioteca civica, del quale B. Alfieri compirà la , attualmente scomparso.
L'attuale chiesa di S. Bartolomeo, della seconda metà del secolo, documenta anche l'attività del C. a ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] maggio 15910 fabbricieri del Sacro Monte incaricarono della decorazione pittorica G. B. Della Rovere (Fiamminghino).
In questi primi sua società di lavoro con Giacomo Ferro, cui spettava la metà di ogni compenso, tanto per i lavori di Varallo "quam ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] anche il Ritratto di G. Papini eseguito dall'artista nella prima metà degli anni Venti.
Fonti e Bibl.: G. Caprin, O. . Baldini, Firenze 1978, pp. 83-95; R. Monti - G. Matteucci, Prima dell'avanguardia. Da Fattori a Modigliani (catal., Aosta), Firenze ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] tra cui V. Monti, E. Freguglia e G. Capranesi, diede ancora una prova della sua versatile capacità di 155, 159, 188; C. Bon Valsassina, La pittura a Roma nella seconda metàdell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di Valmozzola dal vero, Studio di alberi, Veduta di monti dal vero, Burrasca di mare (Esposizione in Parma…, 1858 1905, p. 33; G. Battelli, La pittura parmense nella prima metàdell'Ottocento, in Salsomaggiore illustrata, 31 ott. 1924; Id., E. ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] e accesi, a quella di F. Monti (Roli, 1960, pp. 302 s l'antica immagine della Madonna della Mercede nella chiesa della Mascarella.
Fonti ; R. Roli, La pittura in Emilia Romagna nella prima metà del Settecento, in La pittura in Italia. Il Settecento, ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] commissionata dai teatini di S. Andrea della Valle, ubicata lungo la direttrice di via del Montedella Farina (Fasolo, 1954, p. 10 di rilievo tra quelli operanti a Roma nella seconda metà del Settecento, ebbe il merito di riuscire a continuare ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] quello che era considerato il maggior paesaggista a Roma nella seconda metà del sec. XVII, Gaspard Dughet. E da collocare nel 1715 con grandi alberi fronzuti il ricordo della decorazione del Dughet in S. Martino ai Monti di Roma è evidente. Il tipo ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...