CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] e letterati nei ricevimenti del giovedì e della domenica di cui fu assiduo frequentatore il Monti; il C. intervenne spesso alla rappresenta una delle più interessanti fonti per la storia della società romana nella prima metàdell'Ottocento, è ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] e in latino non sono suffragate da un esame della produzione e dei suoi caratteri. Il Gozzadini segnala solo 17.
Bibl.: Bologna, Bibl. comunale, ms. B. 1317: B. Monti, Tipografia bolognese, passim; R. Pico, Appendice de' vari soggetti parmigiani ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] maggior rilevanza culturale presso la Curia pontificia nella seconda metà del IX secolo e la sua opera letteraria edizione, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bari, XXXV-XXXVI (1992-93), pp. 327-385; C.M. Monti, Per la ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] trovò di quando in quando Monti e fu un assiduo frequentatore del salotto letterario della contessa Orintia Romagnoli Sacrati, in altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a metà dicembre del 1786 il L. fu costretto a lasciare ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] stanza teatralmente in due scompartita, metà a stucchi ..., a specchi l'altra metà; cortinaggi di seta cilestra, Lorenzi, che nel 1811 le dedicò la terza edizione del suo Della coltivazione de' monti e alla morte del quale la C. si adoperò perché gli ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Serafino Aquilano, München 1967; cfr. anche G. M. Monti, Uno strambotto ined. di Serafino Aquilano, in Rivista abruzzese, . 63-97, 137-151; A. Ronda, Un poeta di corte della seconda metà del XV secolo. L'Aquila 1923;A. Caprioli Pirani, Varia fortuna ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] con l'occupazione francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu esposta Giorn. stor. della letteratura italiana, XX (1892), pp. 311-314; G. Gasperoni, La storia e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] , morta il 1° ag. 1272, G. nacque intorno alla metà degli anni Trenta del secolo XIII.
I da Vallecchia e i loro L. Carratori Scolaro - R. Pescaglini Monti, Pisa 1993, pp. 149 s., n. 71; Statuto del Comune di Lucca dell'anno 1308, a cura di S. ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] signori da Montagnone, il cui feudo era localizzato nei monti padovani, verso Monselice, potevano vantare come progenitrice, secondo più antico della parlata padovana, precedente all'influsso veneziano che si manifestò intorno alla metà del Trecento. ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] fino al 1825 palazzo Potenziani (poi Lazzaroni) in via dei Lucchesi, in seguito in via Montedella Farina 366, divenne un salotto letterario, meta di musicisti, poeti, critici, cantanti e letterati, tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn-Bartholdy e ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...