Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima dellametà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (ibid., nr. 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti Simbruini e Ernici. Verso sud Venafro era già longobarda nel 595 cui versione interpolata ebbe larga circolazione (O. Limone). Solo nella seconda metà del sec. IX, fra l'873 e l'876, fu ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . Martino ai Monti, e a S. Maria Antiqua si distinguono ancora sia un'Annunciazione datata alla fine del sec. 6°, sovrapposta a una M. Regina sulla parete a destra dell'abside, sia altre scene con il medesimo tema degli inizi e dellametà ca. del sec ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] e infine quella dello stesso Gherardo Segarelli nel 1300. In questo momento il ritiro sui montidella Valsesia appare R. Manselli, Ecberto di Schönau e l’eresia catara in Germania alla metà del secolo XII, in Id., Studi sulle eresie del secolo XII, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Salomone, dell’inizio del II secolo, al Vangelo di Tommaso, dellametàdello stesso secolo, al Libro delle leggi dei paesi settentrionale e Daghestan meridionale. È delimitata a nord dai monti Cerauni, estensione del Caucaso, a est dal Mar Caspio ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] rispetto a quella già in suo possesso; la tenne fino a metà del 1577, quando la cedette a Domenico Pinelli, nominatovi il 14 1585 S., mediante la bolla Multa et gravia, eresse il Montedella Pace, con un capitale di 300.000 scudi e un interesse ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...]
Nascosto tra i monti del Tauro, si può ammirare il prodotto più spettacolare dell'astrologia di corte ellenistica e che, in base alle predizioni, sembrano contenere delle fonti anteriori, probabilmente dellametà del II sec. a.C. (ma che potrebbero ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] negli ambienti della Curia), afferma che l’alternativa politica allaDc era già caduta ben prima dellametà degli anni alla crisi dello Stato liberale, Roma 1993.
9 A. Scottà, La conciliazione ufficiosa. Diario del barone Carlo Monti incaricato d ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] montidella Luna, dei satelliti di Giove e delle fasi di Venere invalidavano il geocentrismo della cosmologia aristotelica e dell'astronomia tolemaica. L'osservazione delle montuosità della un taccuino compilato verso la metà degli anni Sessanta del ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] nessun uomo 'mangiatore di pane' ma a "picco selvoso di eccelsi monti" - confronto efficace per dire che si trattava di un gigante isolato dal pittore detto 'di Polifemo' sul collo di un'anfora dellametà del 7° secolo a.C., conservata al Museo di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Montidella prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] Behaim o da Boehaming, autore di una nota raccolta cancelleresca papale e uno dei più celebri curialisti tedeschi della prima metà dei secolo XIII, la cui assunzione a cappellano cardinalizio deve esser messa in relazione con la seconda legazione ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...