CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] trattati pedagogici e delle ammonizioni moralistiche agli scolari, che almeno a partire dalla metà del '200 (Martino s., 496, 500; S. Mataselli-U. Nicolini, Il Monte dei poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 137, 140 ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] . Dopo il rientro in Antiochia B. si preoccupò nella prima metàdell'anno 1100 con successo di estendere il suo dominio verso Est D. C. Munro, New York 1928, pp. 57-78; G. M. Monti, Dal secolo sesto al decimoquinto, Bari 1929, pp. 85-90; G. Buckler, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ad avere il carattere di transito che aveva assunto già nella prima metà del '600, ed il progetto, accarezzato da C. intorno al con la creazione di nuovi "monti"; e, se non il dissesto, la crisi delle finanze dello Stato. Nel 1710 la guerra investiva ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del battaglione dei carabinieri genovesi, partecipò agli scontri di Monte Mario (16 luglio) e di Bezzecca (21 luglio). e il C. accettava nonostante fosse stata sottoscritta solo metàdelle azioni necessarie per l'avvio del giornale. Nacque così ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] che dimostrò anche nelle operazionì seguite allo sbarco in Calabria quando, con un'audace arrampicata sui monti, si portò alle spalle delle truppe del generale Briganti (23 agosto) completandone l'accerchiamento e determinandone la resa; venne poi la ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metàdell'imposta dovuta, concessione che si protrasse di tre , da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al Dono dei Re dell'Alpi a Madama Reale, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Napoli sino alla metà di ottobre, L. riuscì, con l'aiuto di Acciaiuoli, a portare dalla sua parte la popolazione della città, e di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 221-226; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, ad ind.; R. Caggese ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] il conte di Savoia restituendo buona parte delle terre occupate, salvo la metà di Ivrea che tenne in condominio Carlo V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), p. 352; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] B. una rendita mensile di 500 franchi, metà a carico della Camera apostolica e metàdella regina.
Le trattative tra il B. da . hist. Klasse, 1919, n. 6, pp. 15-21; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 219, 243-245; F. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] , T. Ansidei, M. Guardabassi e C. Monti, tutti membri della massoneria e tutti in seguito figure di spicco del meta preferita di tanti esuli politici in quel momento, munito di una raccomandazione del Vieusseux al direttore della Biblioteca dell ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...