GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] della Sede apostolica, impegnata, come è noto, nel corso della seconda metàdell'XI secolo, nella riorganizzazione ecclesiastica dell Codice diplomatico brindisino, I, (492-1299), a cura di G.M. Monti, Trani 1940, pp. XIX s., XXV, XXX, XXXII, XXXIV s ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] carica di rettore e tornare a Venezia, ma abbia portato regolarmente a termine il mandato.
Provveditore sopra i Monti dal 18 febbr. 1589, nella seconda metàdell'anno il G. fu savio del Consiglio e in tale veste, insieme con Daniele Priuli, gli venne ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] e Brandolini chiesero a Venezia la conferma della propria condotta. Ottennero un contratto biennale ad Arco per ritentare la via dei monti onde raggiungere Brescia. Passarono Tenno e e per un solo anno, la metà del soldo che gli sarebbe spettato se ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] ricorderemo Lu Taiyi, che in epoca Sui visse in ritiro sui monti Bailu, Linlü e Wutai, e si occupò di matematica e Stati combattenti alla metàdella dinastia degli Han anteriori, i grandi mutamenti sociali e lo sviluppo della produzione hanno posto ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] : con una mossa fulminea introdusse metà dei suoi uomini a Gattinara, l'8 ott. 1556 partecipò a una solenne festa dell'Ordine di S. Michele, del quale era membro, luogotenenza generale del re di qua dai monti, in assenza di Ludovico Gonzaga duca di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , due cascine a Vigone, luoghi di Monte per un totale di L. 103.425 mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi prima metà del Settecento, Modena 1957, ad Indicem; L. Bufferetti, Le miniere sarde alla metà del ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] fondiario e immobiliare in Veneto e Friuli. Alla metà degli anni Cinquanta era tornato a Venezia, lasciando ispiratori dell'istituzione del Banco pubblico e nel 1595, riprendendo una vecchia proposta, si era battuto per l'affrancazione dei Monti ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] accomunato anche il saggio su Vincenzo Monti studiato nell'Archivio di Stato milanese, A. Cicchitti Suriani, Il più amato e il più popolare dei milanesi nellaseconda metàdell' 800: L. C. primo direttore delMuseo del Risorgimento, in La Martinella ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Ispano-napoletani a Velletri, gli Austriaci a Nemi. Alla metà del mese questi cercarono di spingere avanti le artiglierie, ma furono ricacciati indietro dal comandante delle truppe spagnole, J. B. Thierry du Mont, conte di Gages, il quale, però, non ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] metà del sec. XV, risulta sposata ad un nobile veneto; e un Bartolomeo, nel 1614, è guardiano grande della Scuola della "pretensione" spagnola d'"haver il passo libero per di là da' monti" (donde, ad esempio, il suo adoperarsi perché il "passo di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...