CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] è molto meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che due, tutti due mal sicuri, tanto più che, ritenendo il marchesato di Rimasero infatti a metà le iniziative intraprese per potenziare le risorse delle campagne con alcune ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] comunque il viaggio, arrivò a Firenze intorno alla metà di luglio. Ma dopo pochi giorni, in seguito Rosa-L. Monti Sabia, Poeti latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1964, pp. 31-97; C. Santoro, I codici medievali della Biblioteca Trivulziana, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'esempio delle potenze europee, Inghilterra in testa, al riconoscimento della Francia orleanista (metà ottobre), ricerche di storia subalpina, V (1883), pp. 302-36; A. Monti, Un drammatico decennio di storia piemontese e il maresciallo di Savoia V. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] "non avendo mai avuto una meta fissa, il solo sistema al quale console veneziano Marco de' Monti ed ebbe modo di rendersi .), Praze 1911; A. Ravà, C. a Lugano, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XXXI (1911), pp. 12-19; Id., La musa dialettale di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] maestro defunto e i suoi allievi. Nel 1519 erano stati montati i ponteggi e le pareti erano state preparate per essere dipinte da affrescare le pareti ovest e nord, quindi circa metàdella sala. A partire dal 1524 si dipinsero il Battesimo e ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sopra l'antico Monte Citatorio [Roma 1694]). A Windsor si conservano cinque disegni, quasi tutti rilievi delle "sedi dei . Pietro e Marcellino, in via Merulana, chiesa che fu ricostruita verso la metà del '700 (Braham. - Hager, 1977, pp. 75-86, 88- ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] sua residenza estiva. Qui, nella solitudine dei monti, A. portò a termine la sua opera Roma, A. rimase a Bec fino alla metà di agosto. Quando, finalmente, giunse a della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e ragioneria – nel 1933 presso il Regio istituto tecnico V. Monti. Si laureò nel 1938 in economia e commercio presso l’ panchina, davanti alla veduta dell’Etna, ma il fotogramma è diviso da un muro che copre metàdella vista.
Ultimato tra molte ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Le stravaganze del conte (libr. P. Militotti; interpreti: M. Monti, A. Della Nave, A. Terracciani, N. Grimaldi, A. e G. C. si decise a lasciare la corte di Caterina II verso la metà del 1791, recando con sé quel prezioso clavicembalo che poi venne ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'interdetto sulla città di Londra. Comunque alla prima metà del febbraio 1216 era ancora a Roma e certamente al di quà dei Monti,Pergamene di Sant'Andrea di Vercelli, nn. 12 mazzi non ordinati; Vercelli, Archivio dell'Ospedale Maggiore,Pergamene di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...