LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] . Qui lo raggiunse, nell'agosto del 1650, la notizia della morte dell'arcivescovo di Milano, il cardinale Cesare Monti.
La candidatura del L. alla cattedra ambrosiana ebbe il favore della corte spagnola: egli aveva dato prove di fedeltà alla Corona ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] al marzo del '15, poi provveditore sopra i Monti nel trimestre luglio-settembre 1614 e provveditore in Zecca la cessione effettuata da parte del fratello Nicolò di metàdella dote della moglie, ancora in Sezione notarile. Atti Francesco Giordano, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] S. Martino ai Monti, quello di S. Pudenziana, che da quel momento fu legato all'arcipretura della basilica di S. XXXV (1967), p. 95; L. Cerioni, La diplomazia sforzesca nella seconda metà del Quattrocento e i suoi cifrari segreti, I, Roma 1970, pp. 7 ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] maestro di cappella della chiesa bolognese di S. Giovanni in Monte, per interessamento di Francesco II e dell'abate O. M dell'Emilia, n.s., VII (1882), parte 2, pp. 29-33, 44-5 3, 64-66; S. Fassini, Il melodramma ital. a Londra nella prima metà ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] a metà agosto, dopo lo smacco del rifornimento della fortezza della Lanterna da parte della squadra francese dell'audace col mare in tempesta; proseguita da Arenzano verso i monti, fuori dei confini - fu interpretata dai cronisti successivi ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] valido all'incirca per una metà, laddove si regge sulle C. De Lollis e quindi l'introduzione nell'ambiente della rivista La Cultura, di cui fu, negli anni di A. C., in La Stampa, 9 ott. 1955; A. Monti, in L'Unità, 8 ott. 1955; L. Lenti, Ricordo di ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , ma senza successo, da ultimo verso la metà di dicembre, quando in tutta l’aula risuonò Monti, dove riposava anche l’amata zia Cecilia Orsini che aveva accompagnato gli esordi della sua carriera romana. Pio V Ghislieri, probabilmente memore della ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] della situazione artistica di Venezia intorno alla metà del Seicento e di diretta testimonianza di una delle più vivaci posizioni della critica artistica dell l greve sora al liquido se fonda? / Che i Monti staga in piè dreti s'un'onda / E forma Archi ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] con gli sviluppi del dibattito geologico europeo della seconda metà del diciannovesimo secolo. I riferimenti a Discussione sopra le conclusioni di un articolo del ch. prof. P. Monti di Livorno intitolato Considerazioni sui sismometri, in Atti d. Acc. ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] parrebbe, del maturare di un progetto piuttosto che di una situazione casualmente determinatasi. Tutti si stabilirono poi su di un montedella diocesi novarese, le Balme. Il fatto che vi costruirono case e capanne fa pensare all'idea di una relativa ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...