LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] A metà degli anni Settanta il sindacato, che di fronte all'incedere della crisi economica aveva privilegiato la difesa dell'occupazione - sia al Senato nel collegio di Castelnovo ne' Monti-Sassuolo, risultando eletto in entrambi i rami del Parlamento ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] egli e suo fratello Oddone le confermarono laconcessione in dote di metà del paese di Capranica.
Il C., insieme con Adenolfo e nel 1423.
Le devastazioni delle guerre del grande scisma avevano spopolato molti dei paesi dei monti Albani e rovinato la ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] .
Il capostipite della dinastia fu Pandolfo, di Marco Antonio, nato a Milano intorno alla metà del XVI secolo (1905), 1, pp. 173-175, 178; A. Bertarelli - A. Monti, Tre secoli di vita milanese nei documenti iconografici. 1630-1875, Milano 1927, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] in legge a Pavia, dove frequentò le lezioni di Vincenzo Monti.
All’età di 25 anni cominciò la sua carriera politica. opera di Pietro Verri e il pensiero economico italiano della prima metàdell’Ottocento, in Il pensiero economico italiano, XIII (2005 ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dell'Archiginnasio, Mss., B.1321: Monti, Notizie sulle Accademie bolognesi, cc. 750-755).
L'ispirazione platonica dell'Accademia e della , certo poco in sintonia con il clima intellettuale di metà Settecento. Era un isolato, ma non certo per volontà ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] talora in maniera generica ed approssimativa: per una elencazione si rimanda agli studi più sistematici del Monti (1902) del Malaguzzi Valeri (1904, pp. 367-70 e passim), della Zecchinelli (1951) e del Longatti (1968-69, pp. 289-301 e 970, pp. 595 ss ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] lire; i Rothschild si incaricarono di collocarne quasi la metà, acquistandone in proprio per una forte somma; si Sulla partecip. dei B. alla sottoscrizione per il taglio dell'istmo di Suez, cfr. A. Monti, Gliitaliani e il canale di Suez,Roma 1937, pp ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] al suo posto originale, davanti alla chiesa di Trinità dei Monti.
Sconfitto di stretto margine, egli creò in questo periodo uno un rifacimento, e l'ingrandimento del convento della Maddalena.
Verso la metà del quarto decennio del Settecento la sua ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] del capitolo che si sarebbe dovuto tenere all'Aquila a metà maggio (Bull. Franc., III, n. 216 p. da B. e il suo convento di S. Paolo in Monte nel Quattrocento, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, XXII ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] negli studi e nelle esperienze agricole venete della seconda metà del '700, alternando felicemente le sperimentazioni pratiche pianura (la salute degli animali, mancanza di pascoli sui monti, scarsezza di foraggio) e accusa la loro inerzia; bisogna ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...