FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] coll. priv.; ill. ibid., p. 56; esp. all'Acc. Albertina di Torino e a Brera; cfr. anche ibid., p. 134 n. 231) e ne Il beato Bernardino da Feltre, istitutore dei MontidiPietà, durante la carestia, distribuisce ai poveri alcuni pani a lui donati dopo ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] Milano 1929; C. Santoro, Gli Uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, ad ind.; G. Albini, Sulle origini dei MontidiPietà nel ducato di Milano, in Archivio storico lombardo, CXII (1985), pp. 67-112; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello stato ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] valutata sui 112.000 scudi d'oro. Incitato da Bernardino da Feltre F. istituisce altresì, il 1° dic. 1484, il Montedipietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. 1486, d'Innocenzo VIII concedente prestiti al tasso annuo del ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] usura smodata e minima (cap. II), esservi differenza tra usura e indennità (nei montidipietà); ricadere l'usura nell'ambito dei peccati contro giustizia, non di quelli contro carità e non esservi quindi differenza tra il pretendere un "quid ultra ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Banchi privati e debito pubblico pontificio a Roma tra Cinquecento e Seicento, in Banchi pubblici, banchi privati e Montidipietà nell'Europa preindustriale, Genova 1991, pp. 461-512 passim; F. Bologna, L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Jacobilli, Vite ... ). Né è senza significato che il B. venisse chiamato più tardi (1484) ad approvare i capitoli del MontediPietàdi Mantova (cfr. oltre Epp. A STAMPA, C).
La reputazione scientifica e professionale del B. s'era ormai estesa ben al ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] avvicinava all'usura; la vendita a termine, le vendite di census, i tassi di interessi dei montidipietà e dei montidi Stato, i contratti di soccida, i depositi bancari, i vari tipi di cambio, manuale, per litteras, siccum. La dipendenza da s ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] e agosto dello stesso anno, forse a Foligno nel 1475, a Prato nel 1476, dove promuove l'istituzione del Montedipietà.
Il Monte dei poveri di Prato, il cui statuto risale al 1º ott. 1476, è l'unico istituto la cui fondazione può essere connessa ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] XXI (1990), pp. 163-165; R. Savelli, Aspetti del dibattito quattrocentesco sui MontidiPietà. «Consilia» e «Tractatus», in Banchi pubblici, banchi privati e montidipietà nell’Europa preindustriale, Atti del convegno …1990, Genova 1991, pp. 543-560 ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Fiorentina" ha fatto ritenere che il C. avesse scritto l'opera nel 1473, in occasione cioè della fondazione del Montedipietàdi Firenze e delle accese polemiche che l'accompagnarono. Senonché si è osservato che il manoscritto cortonese 249, l'unico ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...