BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] usura smodata e minima (cap. II), esservi differenza tra usura e indennità (nei montidipietà); ricadere l'usura nell'ambito dei peccati contro giustizia, non di quelli contro carità e non esservi quindi differenza tra il pretendere un "quid ultra ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Banchi privati e debito pubblico pontificio a Roma tra Cinquecento e Seicento, in Banchi pubblici, banchi privati e Montidipietà nell'Europa preindustriale, Genova 1991, pp. 461-512 passim; F. Bologna, L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Jacobilli, Vite ... ). Né è senza significato che il B. venisse chiamato più tardi (1484) ad approvare i capitoli del MontediPietàdi Mantova (cfr. oltre Epp. A STAMPA, C).
La reputazione scientifica e professionale del B. s'era ormai estesa ben al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo MontediPietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] antica su quella moderna, Milano 1957.
V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Montidipietà, Vicenza 1974.
V. Meneghin, I Montidipietà in Italia: dal 1462 al 1562, Vicenza 1986.
Montidipietà e presenza ebraica in Italia (secoli XV-XVIII), a cura ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] avvicinava all'usura; la vendita a termine, le vendite di census, i tassi di interessi dei montidipietà e dei montidi Stato, i contratti di soccida, i depositi bancari, i vari tipi di cambio, manuale, per litteras, siccum. La dipendenza da s ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] e agosto dello stesso anno, forse a Foligno nel 1475, a Prato nel 1476, dove promuove l'istituzione del Montedipietà.
Il Monte dei poveri di Prato, il cui statuto risale al 1º ott. 1476, è l'unico istituto la cui fondazione può essere connessa ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Fiorentina" ha fatto ritenere che il C. avesse scritto l'opera nel 1473, in occasione cioè della fondazione del Montedipietàdi Firenze e delle accese polemiche che l'accompagnarono. Senonché si è osservato che il manoscritto cortonese 249, l'unico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] l’autonomia dei frati osservanti, e per l’impegno profuso a favore dei MontidiPietà; il suo nome si lega, direttamente o indirettamente, alla fondazione di quelli di Genova, Savona e Lucca. Gli anni del vicariato coincidono con la redazione dell ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] sessanta parrocchie della diocesi che contava oltre 30.000 anime, 329 chiese, 22 monasteri, 6 ospedali, 16 Ospizi, 3 Montidipietà c 259 confraternite. Una relazione della visita fu trasmessa nel 1784 alla Congregazione del Concilio, che ne lodò l ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] donne avvianti le bambine a leggere e a scrivere, con diffusa presenza d'ostetriche, con i Montidipietà in diminuzione rispetto al passato, spesso in crisi, spesso male amministrati, spesso insidiati da intacchi.
A visita ultimata, il D. indice il ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...