BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] IV (1959), pp. 82 s.; A. C. Quintavalle, in Arte in Emilia, II (catal.), Parma 1962, p. 38; Id., Problemi bembeschi a Monticellid'Ongina, in Arte antica e moderna, 1963, 21, pp. 36 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 283; Encicl. Ital ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] Pietro Gioia per Piacenza e per l'Italia, Piacenza 1920, pp. 91, 109, 126; E. Ottolenghi, Giovanni Berchet deputato di Monticellid'Ongina e di Bardi nel 1848-49, in Soc. naz. per la storia del Risorg. italiano - Comitato emiliano-romagnolo, Saggi e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] certamente da un affresco tardogotico similissimo a quello tuttora visibile nella cappella del castello di Monticellid’Ongina, dovuto a un pittore della stretta cerchia di Bonifacio Bembo. Forse un simile prototipo poteva richiamare l’interesse ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] 1803), della chiesa di S. Agnese in Lodi (1824), dei cappuccini di Casalpusterlengo (1825) e della collegiata reale di Monticellid'Ongina nel Piacentino, che fu inaugurato il 10 genn. 1830 dal famoso organista padre Davide da Bergamo. Fra le diverse ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] a Sabbioneta, di cui era stato proclamato signore. Acquistò inoltre terre intorno a Monticellid'Ongina, altro centro di potere tradizionale dei Dovara.
L'entità dei beni accumulati dal D. è rilevata, anche se solo in parte, dai suoi testamenti del ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e Monticellid’Ongina.
I rapporti con Ottobuono Terzi, che approfittando della debolezza del potere ducale si era insignorito di Reggio e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di bonifica della "bassa" intorno a Isola Dovarese e a Monticelli Ripa d'Oglio, fino a Grontardo; intorno a Viadana, Pomponesco e Dosolo; nell'Oltrepò cremonese intorno a Monticellid'Ongina e infine intorno a Busseto, dove però l'insediamento della ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] Genova ancora dipinse ritratti per la nobiltà locale e infine, nel 1744, si ritirò a Monticellid'Ongina, nel Piacentino, dove morì il 28 giugno 1745.
L'opera del D., attivo per oltre sessant'anni, fu estremamente ricca. Se non molto rimane della pur ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] del Lago Santo (vinto dal Comune di Monticellid'Ongina; Allegri Tassoni, 1984, p. 545) 665, p. 37). Rive di Caneto fu presentato anche all'esposizione della Società d'incoraggiamento (1871; Allegri Tassoni, 1984, p. 554; si conserva presso il ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] fino all'arrivo del commissario del Regno di Sardegna, il conte D. Pallieri. Questi, tuttavia, fu ben presto costretto ad abbandonare il subalpino in rappresentanza del collegio di Monticellid'Ongina, che comprendeva anche Cortemaggiore. Schierato ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...