conoscere (canoscere; cognoscere)
Domenico Consoli
1. Verbo di notevole frequenza nelle opere di D., sia in prosa che in verso. Ricorre in complesso 162 volte (10 nella Vita Nuova, 18 nelle Rime, 70 [...] 1, XXVI 1, XXIX 1.
Con lo stesso senso in Fiore XCVII 7, in frase negativa, ha come soggetto una pecora e per oggetto un montone rivestito di una pelle di lupo; v. anche il v. 10 dove il verbo è in forma passiva.
9. In alcuni luoghi c. si approssima ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] e di sierovaccino, consistente quest'ultimo in una mescolanza di siero antirabbico, ricavato prevalentemente dal cavallo, dal montone o da altri animali, e di vaccino, nella proporzione di 13, sempre inattivato mediante fenolo; infine, preferì ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] soccorsi alle popolazioni affamate di Ravenna colpite nell'aprile del 1636 da una terribile alluvione, provocata dallo straripamento del Montone.
Lasciò l'incarico di presidente il 30 giugno dello stesso anno, e dopo un breve soggiorno a Firenze fece ...
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ricevere; recepere [partic. pass. ricetto]
Alessandro Niccoli
II verbo ricorre in tutte le opere di D., ma con varia frequenza: piuttosto scarse le occorrenze nella Vita Nuova, nelle Rime, nella Commedia, [...] riversano per una ripa scoscesa nell'ottavo cerchio, D. paragona la cascata del fiume infernale a quella che fa il Montone, presso San Benedetto dell'Alpe nell'Appennino emiliano: Come quel fiume... / rimbomba là sovra San Benedetto / de l'Alpe per ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] notturna. Sul tetto del tempio superiore o, piuttosto, sulla sua terrazza, si offriva al dio "carne di bove, carne di montone e uccelli; birra di prima qualità insieme a vino pressato... ogni specie di frutta dell'orto ... cedro e polvere aromatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il graduale regresso della peste non è dovuto solo alla ridotta virulenza del bacillo, [...] usato ancora è il burro. Poco diffusa è la carne di vitello, mentre abbondano carni suine e, per i più poveri, di montone. Il pesce è presente sia fresco che salato. Ancora poco diffuso è il riso, che comincia ad essere coltivato in Lombardia nella ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] ed alimentare invece quello degli Alleati, che ne approfittarono per l'inizio di quelle operazioni anfibie a "salto di montone", consistenti nell'effettuazione di sbarchi di truppe americane al di là del punto da espugnare, mentre gli Australiani ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] , di quelle gettate da Abramo contro Satana, in realtà un rito apotropaico largamente diffuso); a sera si sacrifica un montone, cerimonia che viene compiuta, nel medesimo giorno, anche in tutto il resto del mondo islamico e che viene considerata ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] metallo ottenuto per fusione, il tagliolo che stacca dalla lastra i tondelli, e il bilanciere che è un perfezionamento del montone, nel quale un pesante cilindro di metallo discendeva a percuotere la coppia dei conî. L'energica pressione fornita dal ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] di Gian Galeazzo Visconti (1400), venne assediata inutilmente da Ladislao, ma non poté sottrarsi alla signoria di Braccio da Montone e poi dell'abate di Montecassino, Pirro Tomacelli, che nel 1440 fu arrestato e decapitato dal card. Vitelleschi ...
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montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto del m., la reazione del cavallo contro...