BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] la sovranità. Gli Inglesi non concessero che una possibilità di fuga.
La B. si recò con la famiglia a Genova, Montpellier, Bologna e, infine, Graz, nel tentativo di salvare quanto era possibile (ebbe un colloquio anche con Metternich): invocava la ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] 1950, gravemente ammalata, lasciò definitivamente l'Egitto per trasferirsi ancora in Francia, a Montpellier, dove le furono praticate le ultime cure mediche.
Mori a Montpellier il 28 nov. 1952.
Fonti e Bibl.: Si riportano anche alcune pubblicazioni ...
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Figi
Giandomenico Patrizi e Paola Salvatori
(XV, p. 243; App. III, i, p. 613; V, ii, p. 220)
di Giandomenico Patrizi
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni Unite, nel 1998 la popolazione raggiungeva [...] a Nadi, molto lontano dalla capitale).
bibliografia
B. Antheaume et al., Asie du Sud-Est, Océanie, Paris-Montpellier, Berlin-Reclus, 1995.
Storia
di Paola Salvatori
Il contrasto tra la popolazione autoctona, appartenente al gruppo melanesiano ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] della scomunica contro i fautori dello scisma. Tra le riunioni più importanti vanno ricordate quelle di Neufmarché, Beauvais, Tolosa, Montpellier, tra l'autunno del 1160 ed il maggio 1162; talvolta intervennero anche i due re di Francia e d ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] parte a numerose conferenze anarchiche. La primavera successiva prese a lavorare come fornaio a Cette (ora Sète, presso Montpellier), membro della società anarchica "Les coeurs de chêne", e qui conobbe dai giornali la notizia della prossima visita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , 20062) – una raccolta di saggi di vari autori, curata da Jean-François Muracciole, dell’Università di Montpellier –, riferendosi alla situazione italiana nel secondo dopoguerra sottolinea il pragmatismo che accomunò i protagonisti del processo di ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, Rainerio e Ottobono), residenti in Montpellier, per la liquidazione del contratto, che fu annullato col versamento di 4.734 lire agli eredi (nel 1278 i figli ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] presso il marchese del Vasto. Nel 1537 si recò in missione in Spagna, fu a Barcellona e Montserrat, al ritorno si incontrò a Montpellier con Francesco I, il delfino e la regina di Navarra.
Nel mese di aprile 1538 il D. si trovò coinvolto nei problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Il lavoro di Anatoli fu proseguito da suo cognato Mōšeh ben Šemû’ēl ibn Tibbōn (noto in Italia come Mosè ibn Tibbon), attivo a Montpellier tra il 1240 e il 1283 ma presente a Napoli negli anni 1244-45, che tradusse i commenti di Abū ’l-Walīd Muḥammad ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] filoangioino e governatore degli ultimi possessi provenzali al di qua delle Alpi.
Il L., adolescente, fece i suoi studi a Montpellier e in seguito trascorse alcuni anni alla corte di Aix-en-Provence, dove contrasse un primo matrimonio, con Margherita ...
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euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...