Scultore (Barcellona 1880 - ivi 1951). Scolaro, col fratello Miquel (Barcellona 1879 - ivi 1960) scultore e pittore, di J. Montserrat. In uno stile veristico eseguirono monumenti onorarî e il gruppo sulla [...] sommità del palazzo della compagnia di assicurazioni de la Estrella di Madrid. Del solo Llucià sono i gruppi Minaires e La pobladora (Barcellona, Museu d'Art de Catalunya), e Presos (Madrid, Museo di arte ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] de Arqueología, 1961); J. Gudiol Ricart, Cataleg de la Collección Amatller, Barcellona 1926; J. Colominas Roca, Prehistoria de Montserrat, Montserrat 1925; Guia del "Cau Ferrat", 1943; B. Osaba, Museo Arqueológico Provincial de Burgos, Madrid 1956; J ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] funzione di controllo, della corporazione degli orefici di Cagliari.
Era dunque un maestro riconosciuto quando nel 1569 firmò, con Montserrat Mereu, la sua opera più nota: le tre grandi anfore olearie del duomo di Cagliari.
I manufatti si impongono ...
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CARDIALE, Decorazione
S. M. Puglisi
Termine usato per indicare una particolare tecnica di ornamentazione della ceramica preistorica, realizzata mercé l'impressione dell'orlo di conchiglie (specialmente [...] ) dove l'eleganza compositiva dell'ornamentazione è ravvivata dalle incrostazioni di bianco.
Bibl.: J. Colominas, La prehistoria de Montserrat, Montserrat 1925; H. Koehler, La céramique de la grotte d'Achakar (Maroc) et ses rapports avec celle des ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] l'Adorazione dei magi più o meno coeva (Napoli, Museo naz. di S. Martino) e una più tarda Adorazione dei pastori (Montserrat, Museo) in cui il D., svolgendo un tema assai caro ai pittori naturalisti, inserì anche soluzioni vicine a quelle di Andrea ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] con questo dipinto, è stata attribuita al F. la Messa di s. Filippo Neri dell'abbazia di S. Maria a Montserrat (Barcellona: Barroero 1989-1990, p. 217).
Nella città di Conversano, al servizio dell'Acquaviva e della consorte Isabella Filomarino, il ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] (distrutta nel 1944) della Schwarzspanierkirche (la chiesa dei monaci benedettini votati al culto della Vergine Nera di Montserrat, e per questo denominati ‘spagnoli neri’), di cui sopravvive il bozzetto, conservato nella collezione Gatti-Casazza di ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] , Ricerche di storia religiosa 1, 1954, pp. 72-88; C. Porcel, San Gregorio Magno y el monacato. Cuestiones controvertidas, Montserrat 1960; J. Croquison, Les origines de l'iconographie gregorienne, CahA 12, 1962, pp. 249-262; V. Monachino, P. Cannata ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] volte a botte sulla navata centrale, per es. a Santa Maria d'Amer (dedicata nel 949) o a Santa Cecilia di Montserrat (dedicata nel 957 ca.), entrambe in Catalogna, talvolta rinforzate da archidiaframma, per es. a Saint-Guilhem-le-Désert in Linguadoca ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] ; A. de Laborde, Viatge pintoresc i historique, a cura di O. Valls i Sabirà (Biblioteca Abat Oliba, 1-2), 2 voll., Montserrat 1974-1975; Catalunya romànica, a cura di E. Junyent (Biblioteca Abat Oliba, 3-4), 2 voll., Barcelona 1975-1976; J. Sureda ...
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