D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] e una medaglia d'argento al merito (diploma 20 dic. 1884) per il suo progetto al secondo concorso internazionale per il monumentoaVittorioEmanueleIIa Roma, che scadeva il 15 dic. 1883 (tre disegni si conservano presso la Bibl. Glemonense ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] maresciallo di Maria Teresa d'Austria, per il cimitero della certosa a Bologna (1876); il Monumentoa Pio IX sul fianco sinistro dei duomo di Piacenza (1878-80); il MonumentoaVittorioEmanueleIIa Trapani (1878-82); la statua di S. Zanobi per una ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , pp. 412 s.). Sconcertante è poi il giudizio oltremodo positivo che egli dette sul Sacconi e sul suo monumentoaVittorioEmanueleIIa Roma, al quale veniva attribuita "solenne purezza", e che al suo compimento sarebbe stata "la più grande opera ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] p. 340)l'influsso della ricostruzione che il C. fece del tempio della Fortuna Primigenia a Palestrina sul progetto del Sacconi per il monumentoaVittorioEmanueleII.
È infine ancora da precisare la collocazione del C. nell'archeologia del suo tempo ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] , Un grande architetto: G. K., in La Tribuna, 16 maggio 1910, p. 3; D. Angeli, Di G. K. e del monumentoaVittorioEmanueleII, in Il Marzocco, 22 maggio 1910, p. 3; P. Piacentini, Commemorazione del socio architetto G. K., in AACAR. Annuario MCMVIII ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] ) e all'estero (Parigi 1893). Artista ormai noto ed affermato, nel 1892-93 veniva chiamato a far parte della Commissione reale per il monumentoaVittorioEmanueleIIa Roma, per il quale eseguì un bozzetto, non presentato (oggi al Museo Canonica) e ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] quali i monumentia Garibaldi (San Remo, 1908), a Zanardelli (Maderno, 1908) e a G. Modena (Torino, 1910; bozzetto a Roma, Burcardo), ed il gruppo del Sacrificio per il monumentoaVittorioEmanueleII in Roma.
Nel 1913 veniva sistemato a Bergamo il ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] di altri (distrutto durante la seconda guerra mondiale). Partecipò al primo concorso internazionale, bandito nel 1880, per il monumentoaVittorioEmanueleII, per il quale non era stata ancora stata fissata l'area né il tipo di costruzione: ne uscì ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] (1920) e della Poesia (1921-22) destinate, rispettivamente, al cimitero di S. Cataldo a Modena e al MonumentoaVittorioEmanueleII di Roma, nelle quali, rispondendo a finalità retoriche e celebrative, il L. adottò uno stile letterario e arcaizzante ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] di Parigi, e gli valse la Legion d'onore.
Il D. intraprese anche l'esperienza della scultura: nel 1879 portò a termine un progetto per il monumentoaVittorioEmanueleII, che tuttavia non venne mai realizzato (bozzetto e progetto si trovano ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...