TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] ecclesiastico che proprio nel borgo di S. Alessandro teneva una scuola pubblica. Nel 1742 fu inviato dal padre a Monza, dove proseguì la propria istruzione presso il collegio dei gesuiti. Non ancora quindicenne, nell’ottobre del 1746, nonostante la ...
Leggi Tutto
SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] e astronomo Paolo Frisi), nel 1742 fu ammesso nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo. Dopo il noviziato, trascorso a Monza, il 14 ottobre 1743 prese i voti assumendo il nome di Giovenale. Svolti gli studi di filosofia a Pavia, nel 1749 ...
Leggi Tutto
MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] di pediatria all’Università di Vienna e, nel 1893, direttore dell’Allgemeine Poliklinik. La famiglia della madre era invece di Monza; lo zio Achille Mapelli (1840-94), a 19 anni abbandonò gli studi universitari di legge per arruolarsi con Garibaldi e ...
Leggi Tutto
MAZZOLANI, Enrico Zaccheo Napoleone
Rosanna Ruscio
– Figlio del nobile Filippo Maria e di Enrica Cecchi, nacque a Senigallia il 27 marzo 1876. Interrotti gli studi classici, nel 1897 si trasferì a Roma, [...] tra gli artisti più promettenti del Novecento (pp. 64 s.).
Nel 1927 il M. fu invitato alla III Biennale d’arte decorativa di Monza e, con U. Prencipe e A. Caligiani, alla galleria Pesaro di Milano. L’anno seguente vinse la medaglia d’oro alla Mostra ...
Leggi Tutto
SIGLIENTI, Antonio
Giuliana Altea
(Nino). – Nacque a Sassari il 13 ottobre 1903, da una famiglia della buona borghesia: il padre Alberto era avvocato, così come il fratello Stefano (1898-1971), futuro [...] e Bibl.: Il “The Frenetic” al Civico, in La Nuova Sardegna, 16-17 gennaio 1925; A. Lancellotti, La III Mostra delle arti decorative a Monza, in Il Corriere d’Italia, 3 settembre 1927; L. C., M. Melis e Nino Siglienti, in L’Isola, 14 luglio 1927; A ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Cento il 24 settembre 1887, morto a Milano il 30 dicembre 1918. Dapprima attratto verso il movimento futurista, tornò quindi all'arte tradizionale ricercando raffinati effetti caricaturali, [...] della miseria sociale. Sono tra le sue opere migliori: La serenata Toselli, presso la famiglia Bonzagni; Il tram di Monza, nella raccolta Tensi; I rifiuti della società, nella collezione Modiano, Strade di Milano sotto la neve e Mendicanti, nella ...
Leggi Tutto
TRABUCCO
. Metrologia. - Antica misura di lunghezza, superficie (trabucco quadrato), volume (trabucco cubo), usata in Italia prima dell'adozione del sistema metrico decimale.
Ad Asti, Cuneo, Biella, [...] trabucco cubo di mc. 29,401 e il "trabucco camerale da muro" di mc. 4,083.
A Como, Lecco, Varese, Milano, Lodi, Monza e Pallanza si adoperava il trabucco milanese: il trabucco di m. 2,611 come misura di lunghezza.
Il trabucco piemontese era adottato ...
Leggi Tutto
LOJACONO, Francesco
Maria Accascina
Pittore, nato a Palermo nel 1841, morto ivi il 28 febbraio 1915. Pensionato a Napoli, vi studiò con F. Palizzi finché, scoppiata la rivoluzione del 1860, si arruolò [...] il Vesuvio, Solitudine, nella Galleria nazionale d'arte moderna a Roma; Sulle vie di Romagnolo, Palazzo Reale di Monza, Il duello, Una giornata di caldo, nella Pinacoteca di Capodimonte.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] 27 luglio, fu promosso sottotenente nel 1° reggimento granatieri.
Dopo l’armistizio di Villafranca, il 1° granatieri fu dislocato prima a Monza poi a Milano per il resto del 1859. All’inizio del 1860 Taverna fu trasferito a Livorno e il 7 settembre ...
Leggi Tutto
GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] bastioni, tra porta Nuova e porta Comasina, e la sistemazione del piazzale da cui partiva la strada per la villa reale di Monza (Muzio); l'idea rientrava nel clima di studi urbanistici del periodo, ma non fu ripresa dal "piano dei rettifili" del 1807 ...
Leggi Tutto
monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...