GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] primari e secondari, e maturò una vocazione religiosa che lo portò, nell'estate 1777, a chiedere di essere ammesso nella congregazione. A Monza, dove il 28 ott. 1777 vestì l'abito col nome di Antonio Maria, il G. compì il periodo di noviziato, al ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] di S. Paolo, detta dei barnabiti, presso il cui collegio milanese di S. Alessandro compì gli studi, prendendo i voti religiosi a Monza nel 1703. Insegnante di filosofia e teologia nel medesimo collegio, nel 1718, per la sua dottrina e il suo zelo, ne ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] eruditionis, Mediolani 1746). L'anno appresso, divenuto sacerdote, si diede all'insegnamento, che esercitò prima nel seminario di Monza, poi in quello di Milano e infine nel Collegio Elvetico di quella città, ove tenne un lettorato di lingue ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] del C. si rivelò ancora una volta feconda di risultati e la situazione era del tutto sanata quando ritornò nel suo collegio di Monza con il vecchio incarico di superiore dei novizi. In questa città morì il 27 genn. 1681 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] ; nel 1025 a Costanza, nel 1027 a Roma, nel 1028 presso Torino, nel 1034 in Borgogna, nel 1040 a Ingelheim e nel 1044 a Monza. Nel 1025 incoronò Corrado II re d'Italia e da lui ricevette nel 1026 a titolo di feudo l'abbazia di Nonantola. Tra il 1030 ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] si adoperò per la diffusione dell'Ordine, iniziando o portando a termine la costruzione dei conventi di Varese, Treviglio, Monza e Pallanza. Ma la sua attività principale fu la predicazione, tanto da essere stimato uno degli oratori più insigni del ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] 1901. Nel frattempo, il 17 apr. 1881, fu consacrato sacerdote a Pavia.
Già professore di scienze matematiche nei seminari di Monza e di Milano, il vescovo Riboldi rinnovò profondamente la didattica nel seminario pavese che si ridefinì alla luce delle ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] ) e poi, nel 1887, di filosofia scolastica nel seminario di Lugano e dal 1893 al 1896 tenne la stessa cattedra a Monza. Nel 1897 conseguì la nomina a professore di teologia dogmatica del corso superiore S. Tommaso d’Aquino e a dottore effettivo ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] . Tatti, Ann. sacridella città di Como, III, a cura di G. M. Stampa, Milano 1784, p. 487; A. F. Frisi, Mem. stor. di Monza e sua corte, II, Milano 1794, pp. 227 s.; M. Formentini, La dominazione spagnolain Lombardia, Milano 1881, pp. 306, 339, 343; M ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] suo progranuna di formazione di un giovane clero, il F., a partire dal 1896, istituì i collegi arcivescovili di Saronno, di Porlezza, di Monza, di Seregno, di Cantù, di Lecco e di Desio, che si aggiunsero a quelli già esistenti di Gorla Minore e di S ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...